Agguato a Rizziconi ucciso titolare di un bar

14 lug 10 Un uomo di 30 anni, Daniel Albanese, e' stato ucciso a colpi di pistola nella notte a in località Dorsi di Rizziconi, centro della Piana di Gioia Tauro. L'uomo, non ha precedenti penali. L'agguato e' avvenuto davanti al bar che l'uomo gestiva da qualche mese assieme alla moglie. Secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, Albanese che si trovava fuori dal suo locale, ha tentato di sfuggire dal sicario che gli ha scaricato adosso 4 colpi di una pistola calibro 7.65. L'uomo, che lascia anche un figlio in tenera età, viveva con la famiglia a Gioia Tauro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro. Avviate le indagini i militari hanno subito ascoltato la moglie di Albanese che, al momento dell'agguato, si trovava all'interno del locale. Secondo le prime indiscrezioni gli investigatori sarebbero orientati verso un regolamento di conti tra bande locali anche se altre piste non vengono tralasciate.

Aveva piccoli precedenti penali, Daniel Albanese, il gestore di un bar di Rizziconi ucciso a colpi di pistola la notte scorsa davanti al suo locale. L'uomo aveva appena chiuso il bar nella piazza di Drosi, piccola frazione della cittadina della Piana di Gioia Tauro, e attendeva la moglie ancora dentro il locale quando una sola persona lo ha avvicinato e gli ha sparato quattro colpi con una 7.65. La moglie di Albanese, i due hanno un bambino, ha udito gli spari e si e' precipitata all'esterno dove ha trovato il corpo ormai esanime. Il sicario dopo avere sparato si e' allontanato immediatamente probabilmente atteso a poca distanza da un complice a bordo di un'auto. La donna ha quindi dato l'allarme e, sul luogo dell'omicidio, sono giunti i carabinieri della compagnia di Gioia Tauro e gli operatori sanitari del servizio di emergenza e urgenza 118 che hanno constatato la morte di Albanese. I carabinieri, che indagano con il coordinamento della Procura della Repubblica di palmi, hanno sentito la moglie della vittima ancora sotto shock per l'accaduto, alcuni suoi parenti e gli amici di Albanese allo scopo di tentare di inquadrare lo scenario in cui e' maturato l'omicidio. Albanese, pur avendo piccoli precedenti, non sembra avesse legami con la criminalita' organizzata della zona.