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    ndrangheta colpita al cuore: centro in Calabria, tentacoli in tutto il mondo.

     

     

    Colpo al cuore della ndrangheta: centro in Calabria, tentacoli in tutto il mondo.

    13 lug 10 Il cuore pulsante ed il cervello sono nella provincia di Reggio Calabria, ma i tentacoli della 'ndrangheta sono diffusi in ogni parte del Mondo, dalle Americhe all'Australia, dalla Spagna a tutti i Paesi del nord Europa. Dove c'e' la possibilita' di fare affari, in qualsiasi parte del mondo, c'e' la 'ndrangheta. Una ramificazione che ha fatto delle cosche calabresi quelle piu' forti, piu' flessibili, piu' dinamiche e piu' affidabili di tutte le mafie. Una potenza che, secondo gli investigatori, gli deriva dall'essere l'unico e vero ''broker mondiale'' del traffico di cocaina; l'unica organizzazione che, grazie alla propria capillare diffusione, e' in grado di trattare praticamente in esclusiva con i narcos colombiani, che riconoscono alla 'ndrangheta una maggiore affidabilita' rispetto alle altre organizzazioni criminali. Affidabilita' riconducibile anche alla struttura interna delle cosche calabresi, composte da affiliati legati da vincoli di sangue che rendono l'organizzazione sostanzialmente impermeabile al fenomeno dei pentiti. ''La 'ndrangheta - ha detto in piu' occasioni il procuratore distrettuale di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone - e' riuscita a diventare una vera e propria holding del mercato della droga grazie alla sua ramificazione in ogni parte del mondo''. Ed il fiume di denaro provento del narcotraffico finisce in societa' ed investimenti ''puliti'' ovunque, soprattutto nel nord Europa. La conferma delle diramazioni internazionali della 'ndrangheta giungono da svariate inchieste condotte in questi anni. Giovanni Strangio, il trentenne accusato di essere l'autore della strage di Duisburg del Ferragosto 2007, momento culmine della faida di San Luca, con sei morti ammazzati davanti ad un ristorante, non solo gestiva vari locali in Germania (utilizzati secondo gli investigatori per il riciclaggio del denaro), ma per sfuggire alla cattura si era rifugiato ad Amsterdam dove aveva trovato non solo un rifugio, ma anche la base operativa per il controllo del traffico internazionale. E nel vicino Belgio, le cosche avevano messo le mani su uno dei quartiere piu' lussuosi di Bruxelles, acquistando interi edifici e costruendo decine di nuovi palazzi.

     

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