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    Colonnello CC si difende "Ho visto Strangio solo due volte"

     

     

    Colonnello CC si difende "Ho visto Strangio solo due volte"

    13 lug 10 L'ordinanza del gip milanese Giuseppe Gennari, che ha portato all'arresto del boss della 'ndrangheta Salvatore Strangio, lo dipinge come un ''aspirante politicante'', che ''briga'' per ottenere entrature e in cambio ''promette favori e pressioni''. Ma il colonnello Giuseppe Romeo, il comandante provinciale dei carabinieri di Vercelli con la passione per la politica che la cosca avrebbe voluto candidare alle Europee, nega questo ''ritratto sconfortante'' appiccicatogli addosso dal magistrato. ''Siamo seri: ho visto Strangio due volte, se questo vuole dire essere grandi amici...''.

    Nato 48 anni fa a Benestare, 2.400 abitanti nel cuore della Locride, Romeo lascia il Meridione e le sue contraddizioni per 'sposare' giovanissimo l'Arma. A 21 anni entra all'Accademia di Modena, poi frequenta la scuola ufficiali carabinieri di Roma e inizia la carriera che, tre anni fa, lo porta alla guida del Comando provinciale di Vercelli. Quasi trent'anni ''di onorato servizio'', come li definisce lui, durante i quali si e' fatto notare anche per la passione per la politica. ''Un sentimento noto'', sostiene il colonnello, che ha un blog su cui annota idee e pensieri sparsi. Dal ricordo di Paolo Borsellino in vista dell'anniversario della sua morte, l'ultimo articolo scritto ieri, alle considerazioni sulla politica del premier Berlusconi. E poi una valanga di riflessioni sulla legalita' e sulla ''Calabria che vorremmo''. Difficile immaginarlo a tavola con il boss della 'ndrangheta mentre contratta una candidatura alle Europee, come ipotizza l'ordinanza del magistrato milanese, che parla di un ''rapporto anomalo''. Eppure secondo Gennari, per Strangio il colonnello Romeo e' ''un amico per davvero''. ''E questo non ha un significato comune - sostiene il magistrato - ma implica una fiducia che va assai oltre quello che, per persone normali, e' un rapporto di amicizia''. ''Che fossimo amici forse lo dice Strangio'', replica l'ufficiale, che ha tre lauree ed e' giornalista pubblicista. ''L'ho visto solo un paio di volte - ribadisce - e in una di queste mi ha riferito di essere minacciato, per cui gli ho consigliato di sporgere denuncia. Non ho mai parlato con lui del mio desiderio di candidarmi - conclude - se Strangio ne era al corrente e' perche' certe voci circolano...''.

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