La Commissione ecomafie a Crotone chiede nuovi atti

17 giu 10 ''Abbiamo fatto una breve riunione ed abbiamo pensato di proseguire le audizioni previste sulla Calabria a Roma una volta che avremo potuto esaminare tutta la documentazione, che in parte abbiamo, ma soprattutto la documentazione nuova che abbiamo richiesto''. Con questa motivazione il presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti, Gaetano Pecorella, ha spiegato nella Prefettura di Crotone perche' la commissione ha deciso di chiudere in anticipo la propria missione a Crotone, la seconda nel giro di sei mesi, senza ascoltare ne' il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ne' l'assessore regionale all'Ambiente Francesco Pugliano.

Nella conferenza stampa a Crotone, il presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sui rifiuti, Gaetano Pecorella, ha spiegato che l'ulteriore documentazione di cui la commissione ha bisogno per chiudere il rapporto sulla Calabria, e' stata richiesta ''a Syndial spa - ha detto - ed all'ufficio del commissario straordinario per l'emergenza rifiuti in Calabria''. Nelle audizione effettuate in questi due giorni di missione a Crotone sono state riferite ''notizie spesso diverse''. La commissione, in particolare, aspetta di acquisire nuova documentazione sulla bonifica del sito di interesse nazionale di Crotone, Cassano-Cerchiara e sul termovalorizzatore di Gioia Tauro. ''Vogliamo vedere dai documenti - ha aggiunto Pecorella - che cosa avrebbe dovuto essere fatto, che cosa si e' fatto e che cosa non si e' fatto e perche' in questi dieci anni sulla bonifica del sito di interesse nazionale, mentre sulla questione del termovalorizzatore vogliamo capire le ragioni perche' ci sono dei contrasti sulla messa in opera''. Dopo aver sentito ieri, tra gli altri, il prefetto ed il procuratore di Crotone Vincenzo Panico e Raffaele Mazzotta, il direttore regionale dell'Arpacal Vincenzo Mollace ed il sindaco di Cerchiara di Calabria Antonio Carlomagno, stamattina le audizioni sono proseguite con il sindaco di Crotone Peppino Vallone, e quelli di Catanzaro, Rosario Olivo, Cassano allo Jonio, Gianluca Gallo, e Francavilla cosentina Paolo Munno. Ascoltato anche il direttore generale del Dipartimento ambiente della Regione Calabria Bruno Gualtieri. Le audizioni del presidente di Syndial spa, Sergio Polito, dell'amministratore delegato di Veolia spa, Andrea Borziani (proprietaria anche della Tec e del termovalorizzatore di Gioia Tauro), e del commissario straordinario per l'emergenza rifiuti in Calabria, prefetto Goffredo Sottile, sono state in pratica sospese quasi subito dopo la richiesta di nuova documentazione da parte dei commissari. Sono state annullate, invece, le audizioni del Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, e dell'assessore regionale all'ambiente, Franco Pugliano, previste nel primo pomeriggio.