Massicci "In Calabria condizioni per il commissariamento"

16 giu 10 Anche se il trend dei conti delle Regioni in rosso per la sanità è in generale miglioramento, in "Calabria ci sono i presupposti per il commissariamento" così come "per il Molise, dove ci sono i presupposti per la sostituzione del presidente commissario". Lo ha sottolineato Francesco Massicci, ispettore capo dell'Ispettorato Generale per la Spesa Sociale della Ragioneria Generale dello Stato (Igespes), che è stato ascoltato dalla commissione Sanità del Senato. Il Molise "é in controtendenza rispetto al contenimento della spesa", ha spiegato Massicci, rilevando che la Regione è passata da un disavanzo strutturale del 13,1% del 2006 al 14,3% del 2009. La Calabria, invece, "ha mostrato assoluta inadeguatezza nell'applicazione del piano di rientro e abbiamo comunicato agli organi politici dopo l'ultima riunione del 26-27 maggio che ci sono i presupposti per il commissariamento". Nell'insieme, comunque, il "bicchiere è mezzo pieno" ha chiarito Massicci: in Sicilia, ad esempio, passata dal 14,6% del 2006 al 3,3% del 2009, "é aumentato il dominio della spesa e si potrebbe arrivare alla riduzione dell'aliquota fiscale". Quanto alle altre tre Regioni alle prese con i piani di rientro, l'Abruzzo è passato dal 9,5% di disavanzo strutturale del 2006 all'1,6% del 2009, "anche grazie alle entrate straordinarie per il terremoto", il Lazio dal 24% al 15%, la Campania dal 8,9% all'8,3%.