La Commissione ecomafie a Crotone per audizioni - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Commissione ecomafie a Crotone per audizioni, domani sindaci, prefetto Sottile, presidente Syndial e Scopelliti

16 giu 10 La commissione parlamentare d’inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti è giunta mercoledì a Crotone per compiere una serie di audizioni. L’organismo parlamentare, presieduto dal deputato del Pdl, Gaetano Pecorella, ha sentito stamani il sostituto procuratore della Repubblica di Potenza, Eliana Franco, ed il capitano del Noe di Reggio Calabria, Saverio Spadaro Tracuzzi. Le audizioni sono poi proseguite con esponenti della magistratura e con il Prefetto di Crotone. A margine della visita la componente della commissione, Dorina Bianchi (Udc), ha detto che “occorre vigilare sull’attuazione della bonifica di Crotone e sollecitare la messa in sicurezza di quest’area da un punto di vista ambientale. La Commissione è per la seconda volta a Crotone per capire cosa è stato fatto. Finora è stato progettato tanto, ma le cose realizzate sono poche. Bisogna sollecitare maggiormente la bonifica e sorvegliare che sia realmente portata a compimento dando le giuste risposte alle esigenze di salute dei cittadini crotonesi che da troppo tempo aspettano soluzioni alle problematiche ambientali di questo territorio”. “Le sostanze tossiche e nocive - ha concluso - che sono state interrate e riversate in mare non stanno mettendo a rischio soltanto la salute degli abitanti di Crotone, ma anche lo sviluppo di alcuni settori trainanti per lo sviluppo di quest’area come il turismo, la pesca e l’agricoltura”. Le audizioni proseguiranno anche oggi. Tra gli altri sarà sentito anche il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti. “Sono in corso, o ci sono stati, molti studi, molte riunioni, molte conferenze e molte analisi sulla bonifica del sito industriale, ma purtroppo la fase attuativa per risolvere il problema Crotone in permanenza stenta a decollare” ha detto dal canto suo il Presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, Gaetano Pecorella, a margine delle audizioni in corso a Crotone. “Dal 2001 ad oggi - ha aggiunto - si è molto parlato sulla bonifica, ma molti materiali sono ancora là e riversano sostanze inquinanti a mare che perciò in quel tratto non è praticabile. Bisogna passare dai progetti alla realizzazione. La regola a livello europeo è che chi provoca il danno deve anche eliminarlo”. “Questo costo - ha concluso Pecorella - può essere a carico anche di chi ha acquistato successivamente il sito, di certo non deve pagarlo l’amministrazione pubblica. Ma non mi risulta che ci sia un conflitto forte su chi deve pagare”. Domani verranno sentiti in Prefettura , in audizioni singole, i sindaci Vallone di Crotone, Olivo di Catanzaro, Gallo di Cassano e Munno di Francavilla, il presidente di Syndial, Polito, l'amministratore delegato di Veolia, Borziani, il Commissario dell'emergenza rifiuti Sottile ed il DG del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, Gualtieri. Concluderanno le audizioni il Governatore Scopelliti e l'assessore regionale all'ambiente Pugliano.