Irrompe in ospedale e accoltella medici ed infermieri, uomo arrestato a Rossano

15 giu 10 Tre sanitari, un medico, un infermiere, un ausiliario dell’ospedale di Rossano sono state aggrediti e accoltellati da un uomo, Francesco Larocca 44 anni, che ha fatto irruzione in un reparto dell’Ospedale. L’uomo è stato bloccato ed arrestato dagli agenti di servizio dopo aver accoltellato una quarta persona, una guardia giurata . Non si conoscono nenache le motivazioni che hanno spinto l'uomo al folle gesto. Nessuno dei tre feriti, attualmente sottoposti alle cure di sanitari del pronto soccorso, versa in pericolo di vita. Il medico, una donna, è stata colpita ad una mano ed è stata sottoposta ad un intervento chirurgico, mentre l’infermiere ha una ferita all’addome ed è stato sottoposto ad una Tac per accertare la profondità del colpo. Lievemente ferito anche l'ausiliario. Sull'episodio stanno indagando polizia e carabinieri. Larocca, disoccupato, che stamani ha fatto irruzione armato di un coltello da caccia è stato arrestato da una volante della Polizia. Ancora non chiarito il movente che ha portato Larocca a ferire le quattro persone. Alle domande degli investigatori l'uomo non ha fornito una spiegazione logica dei motivi dell'aggressione.

Disturbi psichici. Francesco Larocca sarebbe da tempo in cura per alcuni disturbi della sfera psichica. Lo si apprende da fonti investigative. L'uomo, in tarda mattinata, si e' recato nel nosocomio della citta' ionica, dove era anche conosciuto, e ha dato in escandescenze, ferendo con un coltello una dottoressa, un infermiere, un ausiliario e anche una guardia giurata, che aveva tentato di disarmarlo. I primi tre sono adesso ricoverati, non in pericolo di vita, nello stesso ospedale. La Guardia giurata avrebbe invece riportato solo alcuni graffi e non ci sarebbe stato bisogno, per lui, di ricovero. La dottoressa avrebbe gia' subito un intervento alla mano, dove e' stata ferita. Solo una Tac per l'infermiere, ferito all'addome, e alcuni punti di sutura. Per entrambi la prognosi e' di almeno 20 giorni. Larocca e' stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio.

"Quanto accaduto ai medici e agli infermieri del pronto soccorso dell'ospedale di Rossano è di una gravità inaudita e mette in risalto la problematicità della sicurezza e della incolumità dei lavoratori e degli utenti di tutta l'area critica del nostro nosocomio". A sostenerlo sono i rappresentanti locali delle organizzazioni di categoria dei medici di Cgil e Uil, Giuseppe Angelo Vulcano e Natale Straface. Vulcano e Straface, in un comunicato, esprimono solidarietà alle vittime dell'aggressione di questa mattina avvenuta nel pronto soccorso. Nel sottolineare la carenza di personale medico e paramedico, i due rappresentanti sindacali invocano l'intervento dell'Azienda sanitaria provinciale attraverso "adeguate soluzioni - dicono - per rafforzare e rendere sicure le strutture ospedaliere, in primo luogo quelle dell'area di emergenza-urgenza". Il sindaco e l'intera amministrazione comunale di Rossano esprimono la propria solidarietà alle vittime dell'aggressione avvenuta stamani nel pronto soccorso dell'ospedale della città. "Intendiamo manifestare la nostra amarezza - affermano gli amministratori - per il gesto che ripropone, in maniera preponderante, la questione della sicurezza sul posto di lavoro, in special modo nel presidio ospedaliero di Rossano, meta quotidiana di tanti cittadini".

Irrompe in ospedale e accoltella medici ed infermieri, a Rossano