NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Maxi evasione fiscale, coinvolte 280 imprese e 6 società calcio tra cui Reggina

     

     

    Maxi evasione fiscale scoperta dalla Finanza, coinvolte 280 imprese e 6 società di calcio tra cui Catania e Reggina

    08 giu 10 Si aggirerebbe attorno ai 3 milioni di euro l'evasione fiscale contestata alle società di calcio Udinese, Catania, Empoli, Ascoli, Reggina e Cesena, coinvolte nell'inchiesta del pm di Milano Carlo Nocerino su una maxi evasione internazionale, che oggi ha portato a una serie di perquisizioni da parte della Guardia di Finanza del capoluogo lombardo. L'inchiesta coinvolge 280 imprese per un'evasione totale che si aggira attorno ai 150 milioni di euro, con la creazione di fondi neri all'estero attraverso un meccanismo di false fatturazioni. Le indagini hanno preso il via dal ritrovamento di una 'lista' di clienti di un noto faccendiere. In questo ambito sarebbero coinvolte anche le società di calcio per un'evasione totale di circa 3 milioni di euro.

    Udinese "Non c'emtriamo". Gli uomini della Guardia di Finanza di Udine sono rimasti quattro ore nella sede dell'Udinese calcio e hanno chiesto di vedere tutta la documentazione relativa ai rapporti della società con cinque aziende coinvolte nella maxievasione fiscale contestata dalla Procura di Milano. Il presidente dell'Udinese, Franco Soldati, nel dichiarare "l'assoluta estraneità della società nell'inchiesta" ha spiegato che "agli uomini della Finanza abbiamo consegnato tutta la documentazione richiesta. Si è trattato di fatture e altro materiale". Soldati ha spiegato che "l'Udinese è assolutamente estranea" e che "la documentazione richiesta non riguarda nel modo più assoluto operazioni di acquisto o vendita di giocatori".

    Operazione coinvolge 280 imprese. I militari della Guardia di Finanza di Milano e di altre città stanno effettuando da questa mattina centinaia di perquisizioni in tutta Italia nell'ambito di un'inchiesta relativa a un'evasione fiscale multimilionaria. Un centinaio di reparti delle fiamme gialle stanno setacciando sedi aziendali allo scopo di effettuare accertamenti che riguardano l'utilizzo da parte di 280 società italiane di fatture per operazioni inesistenti per un totale che, dai primi calcoli, si aggira attorno ai 150 milioni di euro. L'operazione di oggi scaturisce da un'inchiesta della Procura di Milano che lo scorso 27 ottobre aveva portato in carcere un faccendiere svizzero, tre suoi collaboratori e un funzionario di un istituto di credito elvetico accusati di riciclaggio all'estero di somme provento di reati di appropriazione indebita e evasione fiscale. Il nuovo filone investigativo che riguarda l'evasione fiscale é coordinato dal pm Carlo Nocerino e ha consentito di svelare che l'associazione gestiva una serie di società estere che erano state costituite per permettere a società italiane di creare fondi neri oltre confine.

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore