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Il bilancio regionale dei CC a Catanzaro

05 giu 10 "Per l'Arma dei Carabinieri rimane prioritaria e assolutamente costante l'attenzione ai gravi condizionamenti esercitati dalla 'ndrangheta, che mira ad accrescere la dimensione economica delle proprie attivita' delittuose e ad infiltrare il tessuto produttivo di questa Regione e di molte altre, per estendersi anche oltre i confini nazionali". Lo ha detto il generale Marcello Mazzuca, comandante della Legione Calabria, nel corso della cerimonia per il 196esimo anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri che si e' svolta questa mattina a Catanzaro. Alla manifestazione erano presenti il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, i vertici di enti locali e associazioni calabresi. Nello specifico, Mazzuca ha sottolineato che "la risposta operativa e' anche efficace nel contrasto della criminalita' diffusa". Nel corso del 2009, infatti, i Carabinieri della Calabria hanno denunciato all'autorita' giudiziaria oltre 25mila soggetti e ne hanno arrestati 3260 , tra i quali sono compresi 114 per associazione mafiosa. "La domanda di sicurezza da parte della popolazione - ha dichiarato ancora il comandante - sottende oggi molteplici esigenze. Non piu' solo la fondamentale protezione dell'incolumita' fisica e della proprieta' privata, ma piu' in generale si e' piu' sensibili alla complessiva qualita' della vita. E' verosimilmente questa la ragione per la quale i positivi dati sull'andamento della delittuosita' non trovano speculare rispondenza nella percezione di sicurezza. Una caratteristica che da un lato chiama le Forze di Polizia a rimodulare costantemente le proprie capacita' operative e dall'altro, coerentemente con l'affermato concetto di sicurezza partecipata, sollecita alla cooperazione le autonomie locali, gli enti pubblici e privati che con le Forze di Polizia condividono progetti e responsabilita' nel settore della sicurezza". Secondo il generale dell'Arma, "in questo quadro va coinvolta la famiglia, luogo di rassicurazione e promotrice di educazione civica, che va anzi sempre piu' aiutata nella sua delicata funzione educativa. In questo contesto si organizza e si sviluppa la risposta operativa dell'Arma dei Carabinieri con i propri reparti di elevata e diversificata specializzazione, in particolare con le stazioni Carabinieri, perno dell'azione di controllo del territorio". Nell'anno appena trascorso le sole stazioni hanno eseguito 53mila pattuglie, denunciate 21mila persone, arrestate 2.100, che costituiscono il 64% del totale. Di non minor rilievo il numero dei delitti perseguiti oltre 52 mila, il 73% di quelli complessivamente perseguiti da tutte le Forze di polizia. Ma sono anche fonte di "rassicurazione sociale" per le rispettive comunita'. Per questo Mazzuca ha voluto ringraziare i comandanti di stazione.