Senza stipendio, Natale di protesta per i lavoratori della "Santa Maria" di Bocchigliero- Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Senza stipendio, Natale di protesta per i lavoratori della "Santa Maria" di Bocchigliero

25 dic 10 Si è svolto regolarmente, come preannunciato, davanti al Duomo di Rossano, il sit in dei lavoratori della Casa di riposo Santa Maria di Bocchigliero(Cs) per protestare contro il mancato pagamento delle 50 mensilità arretrate.Iniziato alle 22 il sit in si e' protratto fino all'una di notte, come documentato nelle foto, nonostante le avverse condizioni atmosferiche. In un clima surreale, e davanti una cattedrale blindata dalle forze dell'ordine, i lavoratori della Santa Maria di Bocchigliero hanno così inteso far conoscere la loro situazione alla vigilia di Natale per sensibilizzare l'opinione pubblica e l'arcivescovo di Rossano Santo Marcianò. "Al Presule - e'scritto in una nota- il lavoratori hanno inteso esprimere le loro preoccupazioni e il malessere che vivono, senza stipendio e senza un futuro. Tra tanta indifferenza, purtroppo, e nessun attestato di solidarietà, i lavoratori, i familiari e il sindacato Usb non possono che recepire negativamente tale situazione. Di sicuro le risposte che si attendevano ieri non sono arrivate ed è evidente che di questo passo le speranze di una risoluzione si affievoliscono e la possibilita' che in futuro le cose si possano risolvere sono davvero poche. Nuove azioni di protesta sono programate nei prossimi giorni. Ne verrà data comunicazione anticipatamente. Si ringraziano gli organi di stampa e tutti coloro che in questi mesi in questi anni ci sono stati vicino nei momenti di difficolta e di sconforto. I lavoratori della Santa Maria e la sigla sindacale Usb di Rossano". L'arcivescovo di Rossano, mons. Marcianò, in occasione di precedenti manifestazioni ha spiegato che la Fondazione che gestisce la casa di riposo non dipende dalla sua Diocesi.