Truffa all’Inps ed evasione fiscale per 2 mln scoperta dalla Gdf a Scalea: 18 denunce

22 dic 10 Importante operazione delle fiamme gialle della tenenza di scalea nella lotta all’evasione fiscale e al lavoro sommerso. I finanzieri a seguito di una verifica fiscale condotta nei confronti di un’ impresa di costruzioni, hanno accertato un’ evasione fiscale per oltre 2 milioni di euro, un’ evasione previdenziale ed assistenziale per un costo complessivo a carico della societa’ di 360.000 euro, 31 lavoratori in nero e una truffa ai danni dell’inps, mediante l’utilizzo di false comunicazioni di licenziamento degli operai e false attestazioni sullo stato di disoccupazione al fine di percepire indebitamente le indennità di disoccupazione e la cassa integrazione, per l’importo complessivo di oltre 90 mila euro. In una prima fase dell’accertamento le fiamme gialle hanno rilevato che la societa’ non aveva presentato le prescritte dichiarazioni ai fini dell’imposte dirette e dell’ iva sia per il 2008 che per il 2009, ma a seguito degli sviluppi operativi caratterizzati principalmente dalla scoperta di una contabilita’ del lavoro detenuta parallelamente a quella ufficiale presso l’abitazione del legale rappresentante della societa’ , i finanzieri della squadra operativa della tenenza di Scalea hanno proceduto ad accertare 2.709 giornate di lavoro in nero, segnalando agli uffici previdenziali ed assistenziali oltre 400.000 euro di sanzioni amministrative. L’attività si e’ conclusa con il deferimento alla procura della Repubblica di Paola (cs) del rappresentante legale della societa’ per omessa presentazione delle dichiarazioni annuali, omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali e, unitamente a 17 dipendenti dell’impresa, per truffa aggravata ai danni dell’inps e falsita’ in atti pubblici. L’azione delle “Fiamme Gialle” si inquadra in un più ampio dispositivo del corpo della Guardia di Finanza nell’intera provincia, a contrasto del lavoro sommerso, a tutela dell’economia legale e a salvaguardia delle risorse che lo stato destina per contrastare l’ attuale crisi occupazionale.