Consiglio Comunale Rossano approva piano particolareggiato S.Angelo

20 dic 10 Il Consiglio Comunale ha approvato un nuovo strumento urbanistico che riqualifica il Borgo marinaro di S. Angelo. Gli uffici comunali negli ultimi anni per cercare soluzioni condivise e soprattutto legali hanno concordato con i proprietari delle aree private e con il comitato dei cittadini del quartiere le migliori soluzioni relative alla riqualificazione di aree che adesso saranno pedonalizzate, piene di verde o, addirittura, che diventeranno piazze. A tal proposito con il privato proprietario dell’area accanto alla chiesetta, i tecnici, su impulso dell’Amministrazione Comunale, hanno concordato la riduzione della volumetria da due piani fuori terra e un piano fuori terra. Il Piano Particolareggiato di S. Angelo non è stato inventato dal centro sinistra ma era lo stesso redatto nel 2003, da due professionisti esterni (Forciniti e Nicoletti) incaricati dall’ Amministrazione Comunale di centro destra. Il Piano del borgo marinaro è stato ideato tenendo conto delle proprietà private e delle mappe catastali e sin dall’inizio ha previsto l’intero abbattimento di un capannone e di una casa su area demaniale che sarà tramutata ad area verde. Ma anche qui l’Amministrazione Comunale non si è inventata nulla. Sia dal sistema informativo demaniale che dagli estratti catastali, per come dichiarato dal Dirigente del settore in Consiglio Comunale, è emerso che il costruttore di quei manufatti non aveva nessun titolo autorizzativo né aveva mai presentato domanda di condono. Questa Amministrazione Comunale di centro sinistra ha fatto della lotta all’abusivismo edilizio, demaniale e non, un baluardo, ed ha affidato apposito incarico ad un gruppo di professionisti per dare corso alle innumerevoli ordinanze esecutive di demolizione di manufatti o fabbricati abusivi, dal 1993 ad oggi. Non abbiamo mai pensato di creare cittadini di serie A e di serie B. Non c’è stato nessuno accanimento nei confronti di alcuno ma solo rispetto della legalità, né tanto meno bisognava approfondire nuovamente la pratica in Commissione perché non c’era alcun documento nuovo da esaminare. Diamo atto al PDL di aver iniziato la lotta all’abusivismo edilizio, proseguita poi da questa Amministrazione Comunale con gli abbattimenti di Zolfara e con l’applicazione della legge anche nel Piano particolareggiato di S. Angelo.