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    Strage ciclisti: Reazioni e cordoglio

     

     

    Strage ciclisti: Reazioni e cordoglio

    07 dic 10 Anche il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio ha partecipato questa mattina a Lametia Terme ai funerali dei sette cicloamatori investiti ed uccisi la scorsa domenica. Profondamente commosso, al termine delle toccanti esequie, il Presidente Oliverio ha sentito di rivolgere un pensiero alle vittime della tragedia ed ai loro familiari. “ Non esistono parole per descrivere quello che è accaduto e il dolore che resta. Nel silenzio partecipe va un ricordo a chi ha perso la vita e tutta la nostra vicinanza ai tanti familiari accomunati da una immane perdita, che ha colpito tutta una comunità.”

    Walter Veltroni ha inviato un messaggio di solidarietà al sindaco di Lamezia, Gianni Speranza e alla città. Ecco il testo del messaggio. "Caro Gianni Speranza, sono particolarmente vicino ai cittadini di Lamezia Terme che, così duramente colpiti dal lutto, hanno saputo mostrare vicinanza alle famiglie ed esprimere il loro dolore con civiltà e dignità. Mi ha particolarmente colpito il senso della comunità espresso dalla popolazione di Lametia, l'umanità e il sentimento di solidarietà con le vittime e le loro famiglie che, grazie anche al tuo impegno, hanno respinto ogni forma di odio, risentimento e razzismo in un momento tanto drammatico. Mi unisco al vostro dolore in ore così tristi e invio ai familiari delle vittime la mia più sentita solidarietà".

    Sono migliaia i messaggi di vicinanza e di affetto che sono pervenuti al Comitato regionale Calabria della Federazione ciclistica ed al suo presidente Mimmo Bulzomi' per la morte dei sette ciclisti travolti e uccisi sulla statale 18. In rappresentanza della Federazione ciclistica, ai funerali svoltisi stamani a Lamezia Terme, erano presenti il vicepresidente nazionale, Giovanni Duci, il presidente regionale, Mimmo Bulzomi' e tutto il Comitato Calabria al completo. ''Bisogna intervenire adesso - ha dichiarato il presidente della Federciclismo Calabria, Mimmo Bulzomi' - per evitare che in futuro si ripetano tragedie simili a questa. A nome ed a tutela di tutto il ciclismo calabrese, il Comitato regionale che rappresento, vuole organizzare una tavola rotonda sul tema della sicurezza che coinvolga tutte le amministrazioni pubbliche della Calabria: regionale, provinciali e comunali. Perche questo e' il momento di discutere di sicurezza, prima di mettere un altro lutto al braccio''. ''Voglio chiedere - ha concluso Bulzomi' - al sindaco Gianni Speranza la sua collaborazione per poter organizzare a Lamezia Terme un raduno nazionale di ciclisti con la partecipazione di grandi campioni del pedale di ieri e di oggi in modo da dimostrare tutto l'affetto del ciclismo italiano alle famiglie della vittime ed elevare una stele in memoria degli amici scomparsi''

    Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota denuncia il "silenzio e l'assenza, gravi e ingiustificati, del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ai funerali per la strage dei sette ciclisti a Lamezia". "Ancora una volta purtroppo - afferma Corbelli - ci tocca registrare e denunciare il silenzio e l'assenza del Premier su una tragedia che colpisce l'intera Calabria. Oggi il presidente del Consiglio avrebbe dovuto avvertire il dovere istituzionale e morale di partecipare ai funerali dei sette ciclisti a Lamezia. Nella città lametina invece non c'era il capo del Governo, non c'era nessun ministro. C'era solo un sottosegretario. Berlusconi non solo ha colpevolmente disertato la cerimonia funebre dell'addio ai sette ciclisti ma non ha neppure speso e non ha fatto pervenire una parola di cordoglio. A differenza del presidente della Repubblica e del Santo Padre, che hanno invece espresso il loro cordoglio per quanto accaduto". "Il Premier - prosegue - ha preferito restare a Roma e occuparsi della compravendita dei parlamentari per cercare di raccattare qualche voto per la fiducia del 14 dicembre. Il presidente del Consiglio ha, ancora una volta, discriminato e umiliato la Calabria , in un giorno particolarmente triste e tragico per questa terra. Neppure la strage dei sette ciclisti é stata sufficiente perché Berlusconi si occupasse della Calabria. Per altre regioni e per fatti assai meno gravi il Premier è sempre pronto ad intervenire, partecipare e presenziare".

    “Il movimento giovanile dell’Udc calabrese esprime il proprio cordoglio e la propria vicinanza ai familiari degli 8 ciclisti investiti ed uccisi domenica mattina a Lamezia Terme”. Ad affermarlo sono il coordinatore regionale Giuseppe Ida’, il responsabile della comunicazione Giovanni Folino, il coordinatore provinciale di Catanzaro Antonio Cristiano e Daniela Butera e Simone Cicco, rispettivamente commissario e componente del movimento giovanile dello scudocrociato lametino. “E’ veramente doloroso perdere tanti amici e colleghi in un modo così assurdo ed oltremodo tragico, così come è difficile pronunciare qualsiasi frase o commento che potrebbero risultare di circostanza e non dare il giusto valore ad uno strazio troppo profondo – ha sottolineato Simone Cicco - in questo momento possiamo solo stringerci, in silenzio ed in preghiera, all’intera comunità lametina, nel ricordo di Rosario, Francesco, Vinicio, Giovanni, Pasquale, Domenico e Fortunato”.

     

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