Anziano di Montalto, scomparso da un giorno, ritrovato dai CC

28 ago 10 I carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Rende intorno alle 10 di questa mattina, dopo estenuanti ricerche, sono riusciti a ritrovare Francesco Celebre , l’anziano signore di quasi 76 anni di cui si erano perse le tracce da ieri mattina in località Santa Maria di Settimo del comune di Montalto Uffugo. L’uomo visitato da personale del 118, allertato dai predetti carabinieri e giunto prontamente sul posto, è stato trasportato per accertamenti all’Ospedale civile di Cosenza per le cure e gli accertamenti del caso ma, ad ogni modo, è stato giudicato in buone condizioni di salute.
Le indagini: Sono passate circa 24 ore da quando i familiari ne avevano perse le tracce; l’anziano signore si trovava infatti presso un appezzamento di terra nella citata frazione di Montalto Uffugo, in compagnia di un fratello, quando, tutto d’un tratto si era allontanato facendo perdere le proprie tracce. Vani erano stati i primi tentativi di cercarlo da parte degli stessi familiari. Questi ultimi, particolarmente in ansia, in quanto consci delle precarie condizioni di salute del loro congiunto, essendo affetto da morbo di alzheimer, si erano rivolti nel pomeriggio ai Carabinieri di Montalto Uffugo ed a quelli di Rende, denunciandone la scomparsa. Da lì era partita un’ininterrotta ricerca che aveva coinvolto tutte le pattuglie delle Stazioni dipendenti della Compagnia Carabinieri di Rende, nonché quelle del Nucleo Operativo e Radiomobile, nonché i mezzi del Corpo Forestale, della Protezione civile, debitamente allertati. L’attenta perlustrazione non si era limitata alla zona di Santa Maria di Settimo; i familiari del Celebre, infatti, avevano precisato ai Carabinieri che il loro anziano parente, essendo stato conducente di autobus, sarebbe potuto essersi allontanato dalla zona di Settimo di Montalto a bordo di un autobus di linea. Nella mattinata, con il ritorno della luce del sole, le ricerche si sono intensificate; due pattuglie dell’Aliquota Operativa della Compagnia carabinieri di Rende, hanno preso a scandagliare con molta attenzione l’impervia zona intorno all’alveo del torrente Settimo, proprio in quella parte dove la vegetazione spontanea diventa più fitta ed impenetrabile. Grazie ad acume, intuizione, tenacia ed un indubbia dose di fortuna i militari riuscivano ad intravedere l’anziano signore riverso per terra all’interno di un piccolo avvallamento in prossimità dell’argine del fiume. Nonostante, le 24 ore in cui era rimasto da solo riverso per terra, la notte passata all’addiaccio, le precarie condizioni di salute, il signor Celebre era vivo ed ai carabinieri che gli si avvicinavano per sincerarsi delle sue condizioni, era in grado, con voce flebile, anche di spiegare come mai fosse finito lì. Dopo essersi allontanato dal terreno ove si trovava col fratello, distante qualche chilometro dal luogo di ritrovamento, aveva tentato di attraversare il torrente “Settimo” ma era caduto nell’avvallamento ove è stato ritrovato. I familiari, appreso del ritrovamento del loro anziano parente e delle sue buone condizioni di salute, si sono precipitati sul posto, esternando gioia ed estrema gratitudine per i militari operanti.