Rubavano offerte in cappella mortuaria, calabrese e la compagna arrestati a Città di castello

Rubavano offerte in cappella mortuaria, calabrese e la compagna arrestati in Umbria

18 ago 10 Sono accusati di avere rubato denaro dalle cassette per le offerte della camera mortuaria dell'ospedale di Citta' di Castello un uomo e una donna arrestati dalla polizia. Di loro sono state fornite solo le iniziali, G.A., 32 anni, e il suo compagno M.M., 36 anni, calabrese, ma entrambi residenti a Rimini da dove avrebbero fatto la spola fino al centro umbro. L'indagine e' stata avviata nel maggio scorso quando la direzione sanitaria dell'ospedale ha denunciato i furti al posto fisso di polizia presso la struttura sanitaria. In particolare il denaro veniva sottratto dalle cassette per le offerte delle associazioni impegnate per l'assistenza a malati gravi poste all'interno della camera mortuaria. Uno dei responsabili della raccolta periodica del denaro aveva infatti riscontrato che negli ultimi mesi il ricavato era inferiore alle somme che di solito venivano trovate. Con l'ausilio del personale della squadra anticrimine del commissariato sono stati predisposti servizi nei pressi della camera mortuaria dell'ospedale che hanno permesso di individuare possibili sospetti. La polizia postale di Perugia ha inoltre installato telecamere e altri sistemi tecnici-informatici per approfondire gli accertamenti. Sono stati cosi' raccolti i primi elementi nei confronti della coppia poi arrestata. Nel corso dell'indagine durata una settimana, la polizia ha poi accertato - e' stato riferito dagli stessi investigatori - che la mattina presto appena aperta la camera mortuaria, l'uomo, originario della Calabria, e la donna, che faceva da palo, si introducevano all'interno della camera mortuaria dove prelevavano il denaro dalle cassette utilizzando un metro metallico con attaccato del nastro biadesivo.

Rubavano in cappella mortuaria, calabrese e compagna arrestati in Umbria