Tra Cosenza e Padova un pari quasi inutile ad entrambe

14 apr 19 Il punto uscito dall’Euganeo non accontenta nessuna delle due contendenti. Tra Cosenza e Padova, praticamente, vince la paura di non perdere. Sembra un gioco di parole ma il taccuino racconta questo. Due squadre che per quasi un ora non affondano i colpi e poi nell’ultimo quarto d’ora succede di tutto. Braglia manda incappo un aggressivo 4-3-3 che però non frutta quanto sperato. Il Padova teme il Cosenza e non si vede prima della mezzora. Le conclusioni però sono da dimenticare. Il Cosenza tiene palla ed aspetta l’avversario ma anche i rossoblù hanno le polveri bagnate. Mister Braglia a fine gara non giustifica il calo di gioco ma parla di una conseguenza della gara tirata col Crotone. Sarà. Nella ripresa gli uomini del coach toscano guidati da un pallierò in grande spolvero non cambiano di molto l’atteggiamento fino a quanto il Cosenza passa al 3-5-2 cercando di sfruttare meglio le fasce. Il Padova sente puzza di bruciato e Centurioni schiera in campo quattro punte. A questo punto la gara si anima ma i pasticci delle due squadre pareggiano le opportunità. Incredibile quello tra Legittimo e Perina che lasciano un pallone vagante in area a porta vuota. Lollo da buona posizione spreca malamente. Dopo un’altra occasione per Mazzocco è il Cosenza con Baez e Legittimo ad vere l’occasione per andare in vantaggio. Litteri viene atterrato in area ma l’arbitro sorvola e punisce il rossoblù per simulazione. La partita ha ua fiammata e salgono in cattedra i portieri. Minelli annulla una doppia conclusione a botta sicura di Tutino e Dermaku. Anceh Sciauone ci mette lo zampino, ma scivla malamente davanti il gol possibile. Ci riprova Tutino parato in angolo con Minelli in cattedra. Si chiude con un parata di Perina su Cocco che salvaguarda il risultato. Alla fine musi lunghi in tutte e due gli spogliatoi. il Padova con il punto non fa che prolungare l’agonia. Anche vincendo le prossime quattro gare potrebbe soltanto ambire forse ai play out. Il Cosenza invece col punto raggiunge di nuovo Ascoli e Cremonese ma con una gara in più. Con avversarie del calibro di Benevento e Salernitana fuori casa la squadra rossoblù deve riuscire a fare tre punti nelle prossime gare. Altro che play off. Bisogna ora guardare in faccia la reltàe tirare fuori gli attributi. A Pasquetta arriva lo Spezia che punta diritto ai play off e nell’altra gara casalinga c’è lo scontro diretto col Venezia. Una situazione abbastanza delicata che comunque vede i Lupi con un margine di sei punti sulla zona play out. Servirà fare subito punti prima di rimanere invischiati nel gruppo di coda. La serie B è sempre stato campionato imprevedibile che nelle ultime cinque gare ha sempre visto risultati incredibili. A chi pensa che la salvezza sia cosa fatta si sbaglia. Non giocare l’ultima partita ti tiene fuori da quei ragionamenti del pio: tanto sono già salvo, oppure tanto sono già nei play off e penso solo a gestirmi la rosa, che possono condizionare le gare. per questo bisogna chiudere subito il discorso senza fare i conti in tasca agli otri perché nessuno ti aiuterà. A cominciare dalla prossima gara.