Cosenza-Lecce, le pagelle. Tutino inossidabile

10 nov 18 Il Cosenza ancora una volta mostra i suo limiti nel finale di gara. Dopo aver ripreso una partita stregata da un super Lecce fa harakiri regalando i tre punti su di un piatto d'argento. Falco riceve un pallone d'oro che grazie a due errori trasforma in rete. Polli. Della serie: "Ti piace vincere facile?". Approccio sbagliato della gara del tecnico che ha il suo punto debole proprio in una difesa a tre impresentabile con Pascali decisamente fuori forma uccellato per tre volte da Palombi che una la mette dentro e l'altra la sfiora di poco. Poi il correttivo arriva a buoi scappati dalla stalla. Con la difesa a quattro il Cosenza riprende identità per poi cambiare attegiamento nella ripresa con l'ingresso di Maniero e Baez. Sono loro che cambiano la gara dimostrando che senza questi due calciatori, Maniero per tecnica e qualità, Baez per qualità e imprevedibilità, il Cosenza soffre in avanti. Meno male che c'è Tutino che con una doppietta mette a tacere chi gli aveva dato dell'inadeguato alla serie B. E' alla sua quinta rete in cadetteria alla 10a gara giocata. Un gol ogni due partite. Due gol che fanno dimenticare la giornata no di Saracco che oggi è apparso in ritardo e anche fuori forma. Come accadde per Perina nella scorsa stagione il portiere rossoblù ha bisogno di un periodo di riposo. Ma al suo posto chi mettere?

Saracco 4.5 Voto di stima. In ritardo su due gol, non è in forma. Anche se con un altro intervento evita la goleada. Merita un periodo di riposo
Pascali 4.5 Palombi lo lascia due voltie e spacca la difesa, suo lo zampino anche sul terzo gol assieme a Dermaku
Dermaku 5.5 Un giallo che pesa tanto per la prossima partita che salterà perchè in diffida. Sul terzo gol cimette del suo, il tiro di Falco gli passa tra le gambe. Qualche minuto prima si era fatto scappare Palombi che per poco non chiudeva la partita. Per il resto sempre presente a guidare la difesa.
Legittimo 6 E' presente nel pacchetto arretrato e si dà da fare in mezzo al campo
Corsi 6 Tanto lavoro oggi per il capitano in una giornata "di lutto" per la difesa
Bruccini 5.5 Rientra dopo l'infortunio alla spalla, bene per l'impegno, meno pe rla mira e la precisione del tiro
Garritano 5.5 Gioca in un ruolo non suo ed ha anche l'opportunità per portare in vantaggio la squadra
D'Orazio 6 Rientra in campo dopo l'infortunio che lo ha tenuto fuori. Poi deve uscire per motivi tattici.
Mungo 6.5 Un'altra grande prestazione del brevilineo rossoblù che oramai è inamovibile
Di Piazza 5 Assolutamente oggi non all'altezza del compito assegnato. Che gli succede? Grandi prestazioni in allememto e poi in gara sbaglia cose facili
Tutino 7 Il migliore in campo. Due gol, una infinità di passaggi. Dai suoi piedi partono tutte le azioni pericolose del Cosenza. Tanta roba. E' lui la bandiera del Cosenza
Maniero 6.5 Senza di lui il Cosenza in avanti manca di quelle geometrie e di quel tocco da uomo d'area che serve. Sfortunato prende una traversa su assit di Tutino
Baez 6.5 Sono suoi i due passaggi a Tutino per i gol. Ma perchè rimane sempre in panchina? Merita un posto da titolare
Baclet S.V. Venti minuti in campo, pochi per giudicarlo anche se contribuisce alla fase offensiva del pari
Braglia 5.5 Parte malissimo sbagliando la formazione iniziale che poi corregge strada facendo. Senza difensori prova la difesa a tre ma Pascali è l'anello debole su cui Liverani fa leva con Palombi e si porta avanti con due reti. I cambi del secondo tempo sono decisivi e raddrizza la partita. Ma l'ennesimo errore nel finale fa pagare dazio contro un Lecce che con Palombi e Tabanelli ha una marcia in più.