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      Cosenza subito al lavoro per gara due, arriva la Casertana

       

       

      Cosenza subito al lavoro per gara due, arriva la Casertana

      12 mag 18 Sole e caldo hanno accompagnato l'allenamento, decisamente tonico, di questo pomeriggio del Cosenza sul campo Sanvitino/Delmorgine. Non sembrava neanche essere sabato pomeriggio. Passata la "sbornia" della vittoria sofferta contro la Sicula Leonzio il Cosenza snocciola le finali play out. Martedì sera alle 20:30 arriva la Casertana piena zeppa di ex. Pinna e De Rose su tutti, visto che D'Anna non sarà della gara perchè squalificato. Una gara secca che vale quanto una finale. In novanta minuti si decide il futuro dei play off. Una intera stagione. Chi vince approde alla fase nazionale in cui entrano in gioco le terze qualificate e la vincente della Coppa Italia. Ma questi sono discorsi del "poi": Martedì c'è da battere la Casertana, rogna nera di questa stagione. A suo favore sia la gara d'andata in casa (0-3) che la gara di ritorno (1-0) al Pinto. Bragliavuole sovvertire l'ordine delle cose accadute sino ad oggi e dal campo i suoi ragazzi, ieri sera, hanno mandato un segnale importante: vogliamo continuare. Così diviso il gruppo in due, da un lato quelli che hanno giocato la partita e dall'altro i subentrati e quanti non hanno giocato, il tecnico si è messo in un angolo e ha guardato tutta la seduta nei minimi particolari. Dal riscaldamento iniziale sui cavalletti con Mister Pincente, alle giocate di tecnica individuale di quanti con Mister Occhiuzzi hanno lavorato col pallone. Al lavoro di Mister Fischetti con i portieri, per finire ai giri di campo di quanti hanno giocato. Non un attimo di sosta. Ritmi e clima decisamente tonici. Non un allenamento qualunque da "scarico". Un allenamento che ha visto sudare tutti. D'altronde il tecnico lo ha sempre detto: col sacrificio e solo con quello si ottengono i risultati. Poi qualche scambio di vedute con Loviso e le indicazioni per la partitella a metà campo. Tutti sul pezzo. Nessuno escluso. La partita di martedì, il coach, la vedrà dalla tribuna, per via della squalifica di due goronate, ma non vuol dire che non ci sia la stessa intensità anche dai gradoni dello stadio. In panchina Occhiuzzi farà la sua parte. A tutti Braglia, oltre ai sacrifici, chiede concentrazione e nessuno oggi ha tirato le gambe indietro. In tutti la consapevolezza che il momento va affrontato alla giusta maniera. Altro che sabato pomeriggio, sembrava proprio l'inizio di una nuova settimana, e lo è, di preparazione intensa. Domani si continua. L'infermeria non lamenta grossi fastidi se non le solite problematiche di sovraccarico, per qualcuno, del post gara. Si riprende domani. Una domenica tutta particolare. Non c'è il pallone sul campo grande ma c'è un lavoro da portare a termine. E ancora... non è che solo il secondo appuntamento. Vamos a ganar!

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