Crotone calcio: primo incontro della squadra con Stroppa

Crotone calcio: primo incontro della squadra con Stroppa

11 lug 18 Una cinquantina di tifosi ha salutato questo pomeriggio i calciatori del Crotone che si sono ritrovati allo stadio Ezio Scida per il raduno della nuova stagione calcistica. La squadra ha salutato brevemente i tifosi entrando in campo dopo un lungo colloquio con il neo-allenatore Giovanni Stroppa. A parlare per tutti è stato il capitano Alex Cordaz che ha iniziato proprio dal tecnico. "Stroppa - ha detto - ci ha fatto una grande impressione. Per come ci siamo parlati in questi giorni partiamo con il piede giusto. Si è calato nella parte di allenatore del Crotone proponendoci la sua idea di fare calcio per cercare la sintonia con noi. Il gruppo deve essere il punto di partenza, perché sarà una stagione dura e di battaglia. Siamo pronti a farla. Abbiamo un grande senso di rivincita, resettando il pensiero di essere una squadra di serie A, accettiamo la sconfitta e ripartiamo con entusiasmo per dimostrare che possiamo stare nel calcio che conta". La squadra vive anche l'incertezza di sapere che campionato giocare nel caso si una riammissione in serie A per la vicenda delle presunte plusvalenze del Chievo. "Io - ha affermato Cordaz - penso che dobbiamo concentrarmi su quello che abbiamo. E al momento siamo in B. Se il Chievo ha sbagliato è giusto che paghi, ma non sta a me deciderlo. Noi siamo qui per fare un torneo di Serie B se arriva altro saremo felici. Noi siamo orgogliosi del fatto che il mister e la società abbiano voluto continuare con lo zoccolo duro della squadra. Abbiamo tanta voglia di rivincita perché l'anno scorso ha fatto male. Siamo pronti a costruire un nuovo sogno. Se mi piacerebbe giocare contro Cristiano Ronaldo? Mi piacerebbe giocare in Serie A, Ronaldo sarebbe una conseguenza". "La gente - ha detto Cordaz - si aspetta da noi la promozione ma dovremmo fare i conti con squadre attrezzatissime. Non sarà facile. Per questo dobbiamo tenere la calma nel pensare a cavalcate o traguardi facili. Cercheremo di fare un campionato di vertice ma con umiltà senza sbandierare che il Crotone deve restare in serie A. Mi aspetto di ricreare l'alchimia con tifosi per per affrontare le difficoltà del campionato di B. Io mi sento legato alla città. Finché posso essere utile alla causa vorrei restare qui. Con il Crotone ci siamo presi per mano quando la squadra era ultima e io venivo da un momento difficile ed è giusto ricordarsi da dove veniamo e cosa eravamo. Insieme abbiamo fatto cammino bellissimo".