Cosenza a riposo, stadio sold out; si attende apertura curva nord

Cosenza a riposo, stadio sold out; si attende apertura curva nord

07 mag 18 E' arrivato in tarda mattinata con l'aereo il Cosenza calcio reduce da una lunga trasferta, iniziata giovedì scorso con il ritiro di Bisceglie per la gara di San Benedetto del Tronto, e culminata ieri con la gara di Bolazano. Una trasferta costruita con due vittorie e culminata con il beffardo stop con il Sudtirol. Dopo tre gare in una settimana, così, il tecnico ha dato una giornata di riposo a tutti i Lupi che in meno di tre settimane hanno giocato sei partite. Una sosta benefica che serve a riprender fiato e fare il punto della situazione. Domenica al Marulla c'è la gara di rtiorno e il Cosenza ha un solo risultato dalla sua. E' accaduto con la Sambenedettese, giusto sette giorni fa ed ora la scalata dei play off indica che per arrivare a Pescara serve soltanto vincere. "Giocheremo tutta la gara fino alla morte" le ultime parole di Braglia dopo la gara. Ed una gara allo spasimo ma fatta di intelligenza è quella che serve domenica nel "Marulla" già "tutto esaurito". Mancano ancora due settori che devono essere aperti, la Tribuna Rao e la Curva Nord, ancora bloccati da pastoie burocratiche. Oggi ci sono state una serie di riunioni della Commissione Vigilanza in Prefettura ed un paio di sopralluoghi. Domani ci sarà, speriamo, l'ultima Commissione e l'ennesimo sopralluogo e probabilmente il via libera ad aprirli. Ad oggi tutti i biglietti a diposizione sono stati venduti, tranne il settore ospiti rimasto a zero. Nessun tifoso altoatesino ha comprato il biglietto. In giro, anzi, si era sparsa una voce che qualcuno del posto avesse comprato alcuni biglietti di quel settore ma se così fosse non potrebbe accedere perchè serve un documento di identità che certifichi la residenza in Alto Adige. Nel frattempo Braglia affila le armi. In difesa mancherà Dermaku, squalificato, e Camigliano sotto osservazione. Il coach di rimando "Abbiamo giocatori validi, pronti, che scalpitano per giocare". Anche il Sudtirol lamenta l'assenza di Sgarbi, anche lui squalificato. Zanetti deve recuperare il centrocamoista Berardocco, faro del centocampo che si è fermato per una contrattura durante la rifinitura e Gyasi che aveva avuto problemi ad una caviglia. Gli altoatesini, però, troveranno uno scenario completamente diverso. A cominciare dal campo, che di sicuro non sara inzuppato come han fatto all'andata per fermare le sgroppate dei Lupi, e con diemnsioni notevolmente più grandi. All'andata, infatti, il Cosenza non riusciva a prendere le misure e molte volte cross e traversoni andavano oltre misura visto il campo più piccolo. Ultimo e non ultimo: il pubblico. Farà un gran caldo a Cosenza e c'è da giurare che sarà un inferno. Una bolgia che, a prescindere dal catenaccio che continuerà a praticare Zanetti, spingerà il Lupi, questo è poco ma sicuro, fino alla vittoria. Vamos a ganar companeros ...