NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      La Spal espugna lo Scida ed inguaia al Crotone (2-3)

       

      Zenga e Budimir

       

      La Spal espugna lo Scida ed inguaia al Crotone (2-3)

      25 feb 18 Brutta sconfitta del Crotone in casa contro la Spal si così avvicina i pitagorici e guadagna su di loro nello scontro diretto, in caso di classifica avulsa. Seconda sconfitta di fila per gli uomini di Zenga, una vera doccia fredda, che mette a rischio la condizione psicologica proprio nel momento migliore. Ma una Spal sbarazzina si aggiudica con merito i tre punti all'Ezio Scida. Estensi più in palla dei calabresi che sono apparsi meno determinati del solito, e la sfida finisce 3-2. Il Crotone torna all'antico con Budimir attaccante centrale e Sampirisi esterno; Barberis si riprende la cabina di regia a centrocampo. Nella Spal non c'è invece Viviani a centrocampo, al suo posto Grassi. Resta fuori anche Floccari. Semplici gli preferisce Paloschi. Scelte rivelatesi decisive. La squadra di casa parte subito forte ma la Spal è ben disposta in campo e blocca le frecce rossoblù Ricci e Nalini che sono costantemente raddoppiate. Gara vivace con la Spal che ribatte colpo su colpo. Ne viene fuori una gara godibile nonostante la pioggia incessante. Il primo pericolo arriva al 22' quando Ricci da posizione centrale calcia debolmente tra le mani di Meret. Il portiere della Spal è protagonista due minuti dopo su un tiro di Nalini. Con Sampirisi evidentemente fuori forma (rientra dall'infortunio con frattura alla mascella), la Spal ha gioco facile. Gli emiliani non si tirano indietro e al 29' Paloschi, sbucando alle spalle della difesa crotonese, si ritrova a tu per tu con Cordaz che riesce d'istinto a deviare la conclusione dell'attaccante in calcio d'angolo. La gara è bella anche perché l'arbitro lascia correre, forse anche troppo, ma mentre la Spal si adegua giocando anche duro, il Crotone è più molle nei contrasti. La Spal gioca meglio in velocità e riesce, al 36', a trovare la rete con un'azione combinata tra Paloschi e Antenucci con quest'ultimo che da distanza ravvicinata segna la rete del vantaggio ospite. Gol sul quale la Spal costruisce la vittoria nel secondo tempo. Il Crotone ha un brevissimo sussulto in avvio di ripresa e trova subito la rete del pari con Budimir. L'azione che porta al gol (scambio veloce Benali, Nalini e tocco di Budimir verso Barberis che tira sul palo e palla messa in gol da Budimir) lascia ben sperare, ma due minuti dopo Simic gela lo Scida segnando ancora su una palla inattiva (è il 20mo subito dal Crotone) con una deviazione di testa. La mazzata per i tifosi del Crotone, che credevano nel successo, arriva al 15' quando Paloschi approfitta di uno svarione di Barberis e batte Cordaz senza difficoltà. A questo punto Zenga gioca il tutto per tutto e mette dentro Trotta e Simy in attacco, ma soprattutto Faraoni che sulla fascia spinge molto più di Sampirisi. Semplici invece si mette a quattro in difesa e blocca le velleità del Crotone che prova solo con tiri da lontano di Martella. Al 43' i calabresi riescono ad accorciare le distanze con una bella rete di Budimir in tuffo di testa. Il forcing finale del Crotone è inutile e senza mordente. La Spal vince e si porta ad uno punto di distanza dal quartultimo posto occupato dal Crotone.

      Crotone-Spal 2-3 (0-1)
      Reti: 36' Antenucci; 48' e 85' Budimir, 51' Simic, 60' Paloschi

      Crotone (4-3-3): Cordaz 5, Sampirisi 5 (19' st Faraoni 5.5), Ceccherini 5, Capuano 5, Martella 6, Benali 6, Barberis 5 (15' st Trotta 5), Mandragora 5, Ricci 5 (30' st Simy 5.5), Budimir 6.5, Nalini 5. (78 Viscovo, 20 Pavlovic, 13 Izco, 93 Ajeti, 6 Rodhen, 21 Zanellato, 89 Crociata, 19 Diaby). All.: Zenga 5
      Spal (3-5-2): Meret 6.5, Simic 6.5, Vicari 6, Cionek 6, Mattiello 6.5, Schiattarella 6.5 (35' st Salomon 6) Lazzari 6.5, Kurtic 6.5, Grassi 8, Antenucci 7 (30' st Dramé 6), Paloschi 6.5 (42' st Floccari sv). (1 Gomis, 92 Marchegiani, 15 Vaisanen, 33 Costa, 24 Vitale, 77 Viviani, 12 Konate, 25 Everton Luiz, 9 Bonazzoli). All.: Semplici 7
      Arbitro: Orsato 5
      Recupero: 0' e 4'.
      Angoli: 5-3 Per il Crotone.
      Ammoniti: Sampirisi, Vigari, Paloschi per gioco falloso e Schiattarella per comportamento non regolamentare.
      Var: 0.
      Spettatori:8.600 circa per un incasso di 140.260 euro.

      --- Serie A 26a, risultati, classifica, prossima

      ** I GOL
      - 36' pt: Antenucci mette in rete dopo una triangolazione con Paloschi. - 4' st: 4 Budimir ribadisce in gol il pallone che aveva colpito il palo su tiro di Barberis.
      - 3' st: su calcio di punizione, Simic di testa manda all'angolo dove Cordaz non arriva.
      - 15' st: Paloschi, dimenticato dalla difesa del Crotone, segna con un diagonale. - 40' st: Budimir, in tuffo, segna di testa il secondo gol del Crotone.

      "Tutta colpa mia". Walter Zenga non cerca alibi e spiega i motivi della sconfitta con la Spal che risucchia il Crotone nella zona più calda della classifica. "Avevo fatto delle scelte iniziali - ha detto dopo la gara - pensando di poter fare il nostro calcio con gli undici che avevano fatto bene nella fase finale del girone di andata. Eravamo convinti di poter fare buona gara, ma alcune scelte non mi hanno ripagato. Evidentemente non sono state ottimali. Certe cose non sono venute come dovevano. Abbiamo preso il terzo gol in modo assurdo ed anche l'aver cercato di rimediare nel finale cercando soluzioni non logiche, insomma tutto quello che abbiamo fatto, ricade su mie spalle. Non parlo di singoli, quello resta nello spogliatoio. Se la squadra non gioca bene il responsabile è chi la mette in campo. Avrei dovuto valutare meglio le situazioni negli allenamenti settimanali". Zenga poi chiede di non fare drammi. "Avevo detto - aggiunge - che questa gara non era decisiva perché dopo abbiamo tre partite difficili (trasferta a Torino e doppio impegno casalingo con Sampdoria e Roma). Probabilmente l'unica cosa positiva è che quando il Crotone sente il fiato sul collo degli altri ritrova lo spirito per reagire. La Spal ha giocato meglio e meritato. Nel primo tempo soprattutto ci hanno creato difficoltà. Quando siamo ripartiti nel secondo tempo lo abbiamo fatto con determinazione e loro non hanno segnato su azioni particolari ma su due nostre distrazioni". Infine un commento sull'utilizzo contemporaneo di tre attaccanti di peso, Trotta, Budimir e Simy: "Sono decisioni che si prendono in situazione di emergenza. Lo sto pensando da tempo, ma bisogna dare equilibrio alla squadra. A me non dispiace perché i tre danno fisicità e creano apprensione nelle difese avversarie".

      "Una grande prestazione, faccio gli elogi ai ragazzi perché venire a Crotone a fare questo tipo di gara non è facile dopo la serie di risultati negativi". Così il tecnico della Spal Maurizio Semplici commenta la vittoria ottenuta a Crotone. "Abbiamo ricreato - ha aggiunto - quei presupposti che fino a qualche gara fa non ci mancavano, creare e giocare con la mentalità che in questi anni avevo infuso a questi calciatori. Visto determinazione che veramente ci deve dare quella fiducia che ci era venuta meno. Andiamo avanti più fiduciosi di prima". "Con il gruppo e lo staff - dice il tecnico - siamo stati bravi a concentrarsi sull'aspetto del lavoro senza farci condizionare dalle critiche. Oggi abbiamo dato la risposta migliore dall'attaccamento a questa maglia ai risultati che arrivano allenamento dopo allenamento per fare partite importanti come queste. Vittoria che ci dà convinzione nella prestazioni per il prosieguo del torneo nel raggiungere la salvezza. Oggi si è vista la Spal che crede nella sua mentalità. I giocatori sanno che non ci sono undici titolari e che si dà fiducia a tutti. Volevo giocare con una squadra che avesse gamba e che puntare su calciatori che avevano più voglia di mettersi in mostra e che si giocasse con personalità libera". La Spal è sembrata anche psicologicamente più pronta del Crotone ad affrontare una sfida salvezza: "Siamo riusciti a mettere subito in difficoltà il Crotone - dice il tecnico -. Esalterei sì l'aspetto mentale, ma la prestazione eccelsa dei miei ragazzi che deve dare fiducia a loro per continuare con convinzione. Se abbiamo questa compattezza riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo e daremo filo da torcere alle squadre a nostro livello e toglierci qualche soddisfazione con le grandi".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito