Crotone di potenza sul Sassuolo, 4 reti e +3 sulla zona rossa

29 apr 18 Il Crotone disintegra il Sassuolo con i gemelli del gol, Trotta e Simy, e scala la classifica allonantandosi dalla zona rossa con un balzo di tre punti. La partita viene decisa da tre reti segnate nella prima mezzora. Comincia Trotta, servito da Faraoni, dopo soli tre minuti con un bolide in diagonale scagliato dai venti metri. Dopo un minuto dal quarto d'ora Simy beffa Consigli uscito a vuoto e appoggia la sfera, servita da Martella, di spalla in porta. A poco meno della mezzora arriva la terza rete. E' Nalini che se ne scappa in contropiede e prima di scivolare controlla di testa e serve Trotta che la mette dentro a porta vuota. Pitagorici che gestiscono il riultato ma pasticciano nel finale di tempo per un rigore asssegnato dalla Var. Politano è vittima di uno scontro e rimane a terra. Dal dischetto trasforma il calabrese Berardi che la mette sul palo destro di Cordaz che intuisce e la tocca con la punta delle dita. Nel finale due occasioni per Simy, la prima è bloccat ama la seconda, dopo un balletto in area alla sua maniera, la infila a fil di palo. I quindicimila dello Scida vanno in visibilio e vedono la salvezza concretizzarsi domenica dopo domenica. Nelle ultime tre gare gli squali hanno collezionato sette dei 9 punti a disposizione e domenica c'è lo scontro salvezza a Verona contro il Chievo che ora è terz'ultimo a tre punti dai rossoblu. Una vittoria che permette alla squadra di Zenga di scavalcare in classifica Cagliari e Spal e raggiungere l'Udinese a quota 34. Con le due doppiette di oggi Trotta divebta capocannoniere con 7 reti, dei rossoblu, e Simy suo vice a 6 reti assieme al convalescente Budimir.

-- Serie A 35a, risultati, classifica, marcatori

CROTONE-SASSUOLO 4-1 (3-1)
Reti: 3′ e 31′ Trotta, 16′ e 89′ Simy, 45′ Berardi rig (S)

Crotone (4-3-3): Cordaz 6, Faraoni 7, Ceccherini 7 (34' st Ajeti 6), Capuano 6, Martella 7; Stoian 7, Mandragora 7, Barberis 6,5 (26' st Rohden 6); Nalini 7 (40' st Sampirisi sv), Simy 7,5, Trotta 7,5. A disp: 3 Festa, 20 Pavlovic, 34 Simic, 21 Zanellato, 13 Izco, 89 Crociata, 11 Ricci, 32 Tumminello, 19 Diaby. All.: Zenga 7
Sassuolo (3-5-2): Consigli 5; Peluso 5, Acerbi 6, Lemos 5; Rogerio 5, Duncan 6, Magnanelli 6 (18' st Mazzitelli 6), Missiroli 6,5 (36' st Matri sv), Ragusa 6 (7' st Babacar 6); Politano 6, Berardi 6,5. A disp.: 77 Pegolo, 70 Marson, 38 Ferrini, 39 Dell'Orco, 55 Letschert, 8 Biondini, 22 Frattesi, 29 Cassata, 17 Pierini
Arbitro: Damato di Barletta 6,5
Ammoniti: Mandragora (C), Trotta (C), Ajeti (C) e Lemos (S) per gioco scorretto.
Spettatori: 6.347 paganti più 7.253 abbonati per un incasso di 66.220 euro (più quota abbonati di 120.920 euro). Totale spettatori 13.600 per incasso 187.140 euro.
Var: 1
Angoli 6–4.
Recupero 2’ p.t. , 3’ s.t.

I gol:
3' pt: Nel primo tempo al 3' Trotta con un tiro da fuori batte Consigli.
16' pt: Simy di testa approfitta di una uscita a vuoto del portiere avversario e segna.
31' pt: contropiede di Nalini che serve Trotta libero al centro per il tocco in rete.
45' pt: Berardi trasforma calcio di rigore assegnato con la Var.
44' st: Simy in ripartenza segna con un tiro morbido che beffa Consigli.

"A mano a mano, vediamo di far sì che questa secondo miracolo si compia". Walter Zenga usa il titolo della canzone di Rino Gaetano che i tifosi del Crotone (ed anche il tecnico) cantano prima dell'inizio della partita, per spiegare come, uno dietro l'altro, la squadra calabrese stia mettendo in fila dei mattoncini verso la salvezza. "E' da un po' - afferma Zenga - che dico che abbiamo sempre avuto un approccio corretto alle partite disputate. Oggi arriva la conferma contro un Sassuolo che veniva da otto risultati utili consecutivi. I ragazzi hanno avuto una determinazione, un coraggio ed una follia incredibile. Hanno saputo leggere la partita: ho gruppo di calciatori determinati, che mi segue". "Pensiamo a salvarci" taglia corto l'allenatore rispondendo ad una domanda sul suo futuro al Crotone per la prossima stagione. "Noi sapevamo - dice ancora Zenga - che saremmo arrivati all'ultima giornata a giocarci la salvezza e che il lavoro che stiamo facendo da dicembre è lungo e porta frutti solo alla fine. Io non prendo nessun merito, il merito è solo dei ragazzi. Ce la giochiamo senza fare tabelle. Il mio lavoro è portare il Crotone in salvo. Questo club, questa città, lo zoccolo duro di questa squadra è abituato a giocarsela fino alla fine ed è un vantaggio gestire questa situazione con più serenità". In classifica il Crotone aggancia il Chievo che affronterà domenica prossima a Verona. Zenga: "il Chievo è una signora squadra, mi spiace per Maran che è stato esonerato, troveremo una squadra con situazioni particolari che vorrà riscattarsi. Noi dobbiamo pensare a noi stessi, a prepararci bene e costruirci il nostro futuro. Io penso al Crotone e non guardo alle altre penso a fare il meglio perché i miei diano il meglio".

"Siamo stati troppo teneri ad avvio partita". Beppe Iachini, allenatore del Sassuolo, fa autocritica per la prestazione contro il Crotone. "Nella prima mezzora - dice - non abbiamo fatto alcunché di quello che siamo abituati a fare. Avevamo fatto grandi prestazioni, con qualità di gioco, mentalità. Abbiamo preparato una gara contro il Crotone ed invece, ne è venuta fuori un'altra sia per la bravura dell'avversario, ma anche per i nostri errori sul piano tecnico. Il primo gol preso è stato perché non abbiamo accorciato, siamo stati troppo teneri e il Crotone è stato bravo a sbloccare la gara e poi allungare". Il tecnico emiliano non salva neppure la prestazione del secondo tempo. "Abbiamo iniziato a giocare tardi - sostiene Iachini - abbiamo fatto un secondo tempo discreto ma senza qualità nell'ultimo passaggio. Il Crotone ha ben difeso e portato a casa la partita. Mi dispiace perché avevano eguagliato il record del Sassuolo in A per i risultati utili e volevamo proseguire. C'è da fare mea culpa, e poi dobbiamo girare pagina e pensare alla prossima"