Il Cosenza a Torino per conoscere i propri limiti

11 ago 18 Braglia sta con i piedi ben fissi a terra. Sa che ha una squadra che ancora è un pò un cantiere, un pò l'evoluzione della squadra che gli ha dato la più grande soddisfazione la scorsa stagione, centrando l apromozione. Nonm fà nè editti ne proclami. "Si va a Torino come gara premio per i ragazzi" sottolinea nella dichiarazione rilasciata dalla sede del ritiro nei pressi di Torino. D'altronde il tecnico di Grosseto è sempre rimasto abbottonato prima di ogni gara ufficiale. Non gli sono mai piaciute le disquisizioni pre partita. Non da riferimenti ad alcuno e con le idee ben chiare in testa ha studiato come affrontare la compagine di Mazzarri. Un altro toscano tutto d'un pezzo. E' la prima volta che i due si sfidano in una gara. Nell'arco, però, rispetto ad inizio preparazione, ha qualche freccia in più. A cominciare da quel Tutino, che lo ha tenuto, involontariamente sulle spine per il suo ritorno in casa rossoblù. A finire ai due uruguaiani appena arrivati da Firenze. Di fronte i granata reduci dalla sconfitta di Liverpool, squadra già finalista di Champions e già in forma campionato. Tanta roba per un Cosenza che vuol misurare le sue forze. Per i Lupi è una partita senza grilli per la testa. Un vantaggio. Ma anche una gara in cui c'è da misurare il lavoro svolto finora. Saracco dovrebbe partire titolare nello stadio di casa sua, che lo ha visto crescere, mentre la linea di difensori dovrebbe essere qualla più volte vista in azione la scorsa stagione con Idda, Dermaku e Pascali. A centrocampo le novità potrebbero essere il rientro di Bruccini con l'inserimento di Varone o Schetino. Palmiero potrebbe partire dal primo minuto per poi fare staffetta. Anche in avanti la novità di stagione potrebbbe essere l'accoppiata Tutino-Di Piazza. Ma Perez è in forma splendida e potrebbe partire dal primo minuto. Saltati gli affari Zigoni e Nenè, il DS Stefano Tinchera sto cercando una punta da doppia cifra. L'unico rammarico quello di non poter schierare Mungo, squalificato e rimasto a casa, che sta attraversando un periodo di ottima forma. Dall'altra parte solo a fare i nomi di Iago Falque e Belotti viene un pò il giramento di testa. Ma, si sa, la voglia di far bene potrebbe essere l'arma in più di questo Cosenza. Appuntamento alle 20:45 allo stadio Olimpico di Torino: è di scena il terzo turno di TimCup tra Torino e Cosenza.

Portieri: 1 Cerofolini 12 Pellegrino 22 Saracco
Difensori: 2 Corsi 3 Dermaku 5 Idda 11 D’Orazio 23 Tiritiello 28 Anastasio 29 Pascali
Centrocampisti: 6 Palmiero 15 Schetino 17 Varone 21 Bruccini 27 Bearzotti
Attaccanti 9 Perez 10 Di Piazza 19 Azzinnari 25 Tutino 32 Báez

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