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      Cosenza, basta chiacchiere, ora i fatti

       

      Allenamento alla Real Cosenza (foto Cosenza Calcio)

       

      Cosenza, basta chiacchiere, ora i fatti

      08 set 17 Con Corsi ancora squalificato, sconterà la seconda giornata di penalità a Matera, Mister Fontana prepara al segreto della porte chiuse la nuova sfida, la terza di campionato, la quarta gara ufficiale, del Cosenza a lui affidato dal Presidente Guarascio. Con una coda di polemiche che non sembra finire mai, ieri l'annuncio di ben 8 Daspo nei contronti di altrettanti ultrà che avevano contestato a fine partita società e tecnico, gli umori dei tifosi non sono dei migliori. Fontana minimizza "In qualunque piazza dove sono andato c'è sempre stata la protesta quando le cose non andavano bene". Affermazione che non fa una grinza. Ma quando gli si fa notare il pauroso ritardo degli interventi della difesa, puntualmente registrati contro Monopoli e Paganese, allora si chiude a riccio, non vuol parlare di individualità e definisce "indecoroso attaccare i giocatori". Ma chi ha mai attaccato i giocatori? Quando si dice che un difensore sull'ennesimo calcio piazzato sbaglia addirittura il tempo per saltare, è una constatazione, cobfortata dalle immagini, non un attacco. Se per la preparazione, diciamolo pure pesante, lo stato psico-fisico dei calciatori non è al meglio le soluzioni alternative le deve trovare l'allenatore, non il gionalista che fa il suo mestiere di cronista. Gli errori ci possono stare, anzi ci stanno, in una partita. Ma se a compierli sono elementi della difesa il gol è matematico. E se prendi gol e non riesci a farne le cose non è che poi siano così tranquille. E' vero, e gliene diamo atto, il tipo di preparazione che attua Trepiccione non è quella dell'"arrosti e mangia" di chi ha idee di un altro tipo di calcio e preparazione. Ma in avvio di campionato serve fare punti. Una vecchia ricetta che un famoso direttore sportivo, ora approdato in A, mi spiegava che partire nel giorne d'andata al massimo raccogliendo tanti punti da trovarsi in vetta a metà stagiope permette di gestire tutto il campionato al meglio. Non solo lui ma altri "addetti ai lavori" che hanno vinto la pensano così. Possiamo anche sbagliarci. Ognuno ha una sua concezione del calcio e la applica. Ma per il bene comune, e un progetto da portare a termine nel migliore dei modi l'essenza che non vediamo ancora è l'umiltà e l'unità. Tutti insieme si fanno cose grandi. Senza fare ulteriori polemiche, adesso c'è tirare "fuori le palle". Non è un problema di passi falsi ma di trovare la giusta formula per unire l'utile al dilettevole. Tradotto in soldoni: portare a casa punti non brutte figure. E' vero, i ragazzi stanno lavorando tanto e tutti credono, come noi crediamo, che quello di questa stagione è un organico importante. Trinchera ha fatto un buon lavor. Ma se si continua ad insistere con scelte controproducenti della serie: far giocare con continuità elementi non ancora al top della condizione, solo perchè rientrano in un modello di squadra "tipo" be allora constentiteci di dissentire. Non sarebbe giusto dividere il minutaggio con chi sta lavorando da 50 giorni e meriterebbe di giocare? Il riferimento ai vari Palmiero e Tutino è espressamente voluto. Il Tecnico oggi in sala stampa difende le sue scelte, e lo apprezziamo, alzando le antenne parafulmine per attiare su di se tutte le critiche. Benissimo. Ora, però, ci aspettiamo risultati che abbiano la forma di punti. Al netto di errori ed omissioni il Cosenza è sempre una squadra che dirà la sua. Nessuno lo mette in dubbio. Ma il criticare, da parte di tifosi ed addetti ai lavori, il disastroso avvio di campionato non è un esercizio si calunnia gratuita. E' il constatare che la passione prevale sulla ratio. In una città che è vissuta di calcio "buono" per decenni, dove allenatori come Di Marzio, Giorgi, Zaccheroni, Mondonico, Reja, giusto per fare qualche nome, hanno mosso i loro "primi passi" e fatto spettacolo dilettando le platee ci si aspetta un po' meno chiacchiere e più fatti.

      Questi i convocati:

      PORTIERI: 1 Perina 12 Quintiero 22 Saracco
      DIFENSORI: 3 Pinna 5 Idda 13 Pasqualoni 15 Boniotti 29 Pascali 30 D’Orazio 31 Dermaku
      CENTROCAMPISTI: 6 Palmiero 7 Mungo 18 Collocolo 20 Trovato 21 Bruccini 23 Calamai 26 Loviso
      ATTACCANTI: 9 Mendicino 10 Caccavallo 11 Statella 16 Baclet 24 Liguori 25 Tutino

      -- Matera-Cosenza (si gioca alle 18:30)

      - Serie C/C 3a, risultati, classifica, prossima

      Mirko Bruccini

      --- Video Matera vs Cosenza, Fontana (Video)

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

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