Cosenza, mezza giornata di riposo. Ad Ascoli si gioca alle 21. Criaco "Farò un gol speciale"

27 lug 15 Mattinata libera per i giocatori del Cosenza calcio che dopo la partita di ieri si sono goduti il meritato riposo. Nel pomeriggio però Mister Roselli ed i prof Bruni e Pincente hanno riportato la preparazione al centro dell'attenzione. Atletica prima e poi tattica. A finire grande partitella a ritmi intensi. Ufficilaizzato l'orario della gara di Coppa Italia, al Del Duca di Ascoli si giocherà domenica alle 21, è stato riorganizzato il programma della settimana in funzione della partita. Da domani riprendono le doppie sedute e giovedì ci sarà una partitella con avversario da definire.

Dopo l'allenamento di oggi pomeriggio è stato ilturno di Marco Criaco ad incontrare la stampa. Il goleador delle occasioni speciali, suoi i sigilli della partita del centenario e il quello che ha sbloccato il risutato con il Como in Coppa Italia. "Che vi devo dire, anzi, promettere. Quest'anno vorrei farne cinque di reti ma unda di queste in maniera speciale. E' inutile dire contro quale squadra. Lo capite benissimo". Marco è uno dei tre "senatori" o meglio dire di giocatori di lungo corso visto che è al terzo cartellino consecutivo con il Cosenza. In tre anni in silenzio ha sempre risposto presente quando Cappellacci e Roselli lo hanno chiamato ad interpretare ruoli chiave in campo. "Ho fatto amicizia con i nuovi Arrighini e La Mantia,poi confessa, e con tutto il gruppo abbiamo rinsaldato un'intesa eccellente. Il feeling magico della scorsa stagione continua ed ora ad Ascoli vogliamo fare bella figura contro una squadra ben attrezzata". Un pensiero lo rivolge all squadra della sua città, la Reggina, che non si è iscritta in Lega Pro e sta cercando di coagulare le forse per ripartire dalla serie D. "Un dispiacere per chi come me è nato da quelle parti. Mi auguro che possano presto risolvere i loro problemi". Poi il pensiero corre al ritiro "La prima settimana è trascorsa via bene e stiamo lavorando molto. Ilgruppo èdavvero forte e poi abbiamo dei giovani di spessore. Gente che esce da campionati Primavera giocati con squadroni. Vutove, Ventre e Fiordillino hanno grandi qualità e quest'ultimo ha mostrato carattere. Non sembra affatto un 96.Quest'anno partiamo con il vantaggio di conoscere il campionato e siamo consapevoli di fare una buona stagione".

Cosenza, mezza giornata di riposo. Ad Ascoli gara alle 21. Criaco "Farò un gol speciale"