Cosenza e Savoia si dividono la posta

02 apr 15 Un punto per uno non fa male a nessuno. Ma chi ha visto la partita ha anche assistitoa qualche emozione che ha rotto il caldo che assecondava la pennica pomeridiana che ad un certo punto l'incontro suggeriva. Tra Savoia e Cosenza sono mancati i gol ma non le occasioni. Tutte di marca rossblu. Se non per il colpo di coda di Di Piazza neutralizzato da Ravaglia, che per questo si prende un bel voto in pagella, in risposta all'occasione che ha Totolano a tu per tu con il portiere campano. Un punto che è un pannicello caldo peril Savoia, ma che, invece, consolida la posizione di centro classifica del Cosenza distante dodici lunghezze dai play out. Con 5 gare e 15 punti in paliomanc apoco per la matematica salvezza. Il Savoia si presenta al San Vito con un aggressivo 4-3-3 per poi ridimensionarsi con il classico 4-4-2 ma sempre con almeno sei giocatori a difendere la porta di Gragnaniello. Roselli applica il turn over e lascia in panchina i vari Carrieri, Ciancio, Statella, De Angelis, Criaco. Papagni vorrebbe far punti per affrontare al meglio la mannaia della penalizzazione che sta per abbattersi in casa sua ma in avanti Scarpa e Ferrante hanno non solo le polveri bagnate ma anche la mira sbilenca. Per i lupi tre palle nitide nei piedi di Fornito, Tortolano e Blondett riscaldano il primo tempo. Poi nulla o meglio il caldo. Dall'altra parte ilsolo Riccio ha una vera occasione tra i piedi ma la manda alle stelle. Nel secondo tempo il Cosenza rallenta il ritmopuntando sulelripartenze ma il Savoia non ne sa approfittare.All'occasione sprecata da Ferrante al minuto 57' replica Cori di testa poco convinto. Dopo di che il nulla. Entrambi i tecnici provano a dare smalto con i cambi mettendo in lizza Di Piazza e De Angelis cosa che provoca al reazione di Calderini buttato fuori dall'arbitro appena sudotosi in panchina per un'imrpecazione ascoltata dall'assistente. Una decisione decisamente esagerata vista la tensione della gara.Elio avrebbe preferito continuare a giocare e la sua reazione ci sta tutta. Non ci sta ladecisione di buttarlo fuori così. Ma il calcio vive anche di queste cose. Prma di arrivare al botat e risposta nell'ultimo giro di lancette c'è spazio per vedere un paoi di conclusioni di De Angelis e null'altro. Risultato giusto che congeda tifosi e claciatori per una Pasqua serena. Con la salvezza praticamente raggiunta domenica scorsa il Cosenza ha ora il tempo di curare la finale di Coppa Italia a Como. Perquesto i calciatori avranno soltanto due giorni di riposo (sabato e domenica di Pasqua) e torneranno al San Vito il lunedì dell'Angelo, o di Pasquetta, per concetrarsi con questo appuntamento, una vera e a propia chicca,della finalissima raggiunta nella storia per la seconda volta. Il giocatori vorrebbero fare questo regalo al Presidente Guarascio che a fine gara è rimasto a festeggiare la Pasqua con loro negli spogliatoi. Appuntamento sul campo a mercoledì 8 aprile. La storia ci aspetta.

COSENZA – SAVOIA 0-0

Cosenza (4-4-2): Ravaglia 6.5; Corsi 6.5, Tedeschi 6, Blondett 6, Zanini 5.5; Fornito 5.5 (50' Criaco 6), Arrigoni 6, Caccetta 6 (78' Statella sv ), Tortolano 5.5; Cori 6, Calderini 6 (69' De Angelis 6). A disp.: Saracco, Ciancio, Carrieri, Cesca. All. Roselli
Savoia (4-4-2): Gragnaniello 6.5; Riccio 5, Vosnakidis 5, Sirigu 5, Verruschi 5; Cremaschi 5, Boilini 5, Saric 5, D’Appolonia 5 (85' Partipilo sv); Scarpa 5 (70' Pizzutelli sv), Ferrante 5 (62' Di Piazza 5). A disp.: Volturo, Checcucci, Sanseverino, Mercadante. All. Papagni
Arbitro: Dionisi da L'Aquila 5.5
Spettatori:1500 circa di cui paganti 1046 (più 325 abbonati) per un incasso di €. 12.272,00. Trenta i tifosi ospiti.
Espulso: Calderini dalla panchina
Ammoniti: Blondett, Caccetta.
Angoli: 8 a 1 (4-1)
Recupero: 1' pt. - 3' st

-- Cosenza-Savoia 0-0 (cronaca della gara)

-- LegaPro/C-33a, risultati, classifica, prossima

--- Edoardo Blondett - - - - - Nicola Ravaglia

--- Mister Roselli - - - - - Mister Papagni

Cosenza: Tortolano, Corsi, Tedeschi, Ravaglia, Fornito, Arrigoni,Zanini, Cori, Calderini, Caccetta, Blondett