Repice e la sciarpa rossoblu indossata a Roma - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Repice e la sciarpa rossoblu indossata a Roma

24 apr 15 Dichairazione d'amore su Facebook del noto giornalista sportivo di Radio Rai, Francesco Repice, cosentino verace. Qualche settimana fa presente nella città dei Bruzi per le premiazioni delle Stelle al Merito sportivo del Coni, Repice questa mattina ha pubblicato sul suo profilo Facebook due righe piene zeppe d'amore per la sua città: "Uscire il venerdì mattina a Roma con la sciarpa dei lupi rossoblù al collo...non ha prezzo!!!!". Il posto che pubblichiamo in originale esprime quella passione mista a nostalgia che ogni cosentino lontano dalla sua città vive con un pizzico di saudade. ma allo stesso tempo esprime l'orgoglio dell'apparenenza ad una terra che la squadra del Cosenza si distingue nell'affollato campo del calcio con la conquista della Coppa Italia di Lega Pro. Colto nel segno il Persidente Guarascio inondato in queste ore di messaggio di felicitazioni che gli stanno giungendo da tutta la Provincia, dallla Calabria e da tutte le altre parti d'Italia e del mondo da cosentini e non che si complimentano per l'impresa di mercoledì. Guarascio a tal proposito ha voluto ringraziare tutti con questo messaggio: ‘’Devo esprimere tutto il mio ringraziamento, non potendolo fare singolarmente, alle decine e decine di persone – autorità, semplici cittadini, tifosi ma anche non tifosi – che in queste ore mi stanno facendo pervenire messaggi di congratulazioni e di felicità per la vittoria della Coppa Italia da parte del Cosenza. Messaggi che vengono da tutta la regione e da fuori regione. Sono fiero e inorgoglito a nome mio e di tutta la Società e di tutta la squadra. Aldilà ed oltre il dato tecnico da molti di questi messaggi viene evidenziato, infatti, un tema che mi pare importante e che desidero fare mio: noi calabresi quando ci impegniamo con serietà e passione siamo in grado di fare cose ottime. Di fare e di raggiungere traguardi importanti, di pensare e lavorare in maniera positiva, perchè siamo capaci nella nostra testardaggine e nella nostra caparbietà, nel nostro rigore e nel nostro impegno. Mi piace pensare che la vittoria del Cosenza in una competizione così importante come la Coppa Italia di Lega Pro possa, perciò, andare oltre il calcio e che possa anzi rappresentare un’opportunità per la Calabria intera, anche un segnale in un momento complessivo di così grande difficoltà. Il calcio per come lo intendiamo noi è un motore immenso di energie e di passioni che, se convogliate in modo positivo e corretto e nel rispetto delle regole, può essere un segnale più complessivo. Questa è la strada che intendiamo seguire ed è per questo che i miei ringraziamenti sono anche un preciso impegno che continueremo nella linea che dall’inizio ci siamo dati e che sta portando ad importanti risultati. Questo ci carica di ulteriori responsabilità ed è nello stesso tempo per noi un punto di partenza per raggiungere sempre maggiori traguardi’’.