Con una doppietta Tortolano fa fuori l'Aversa Normanna

14 dic 14 E chi lo avrebbe mai detto: Tortolano match winner con una doppietta e anche la standing ovation per un eurogol da campione. Quando le scommesse pagano. Quella di Roselli sicuramente che sul giovanotto ci sta investendo da qualche partita a questa parte. Lui e Arrigoni sono gli esempi lampanti del lavoro di "ricostruzione" che il tecnico umbro sta portando avanti a Cosenza. Sesto risultato utile consecutivo, terza vittoria di fila in casa e un bottino di 12 punti in sei gare. Il tutto per una posizone di classifica ancora non al sicuro ma buona per dare tranquillità alla squadra e all'ambiente. Oggi, però, la gara, e conveniamo col tecnico, l'ha vinta Tortolano con i suoi due gol. Tutti e due da incornicare. "Questa volta, niente fortuna come contro l'Ischia", tiene a sottolineare ironicamente il centrocampista laziale che con una doppietta si è preso anche la palma di migliore in campo. Eppure il suo primo tempo, come quello dei compagni non è stato eccezionale. Poco gioco a centrocampo, fasce appannate, il Cosenza soffre l'assetto spregiudicato dei campani che si presentano con un 4-3-3 tenendo in mano il bandolo del centrocampo. Solo Calderini con le sue ripartenze riesce a tenere su la squadra che a tratti si scompone. Il Cosenza però mostra più concretezza e quel tanto di cinicità che lo porta a sfiorare il colpo grosso in quattro occasioni. All'avvio, con Fornito che non trova il buco giusto in mischia. Al 21' con Tortolano che da buona posizione potrebbe metterla dentro ma tira troppo debolmente. Al 23' sempre Tortolano viene anticipato da Cardinale dopo che il Cosenza aveva costruito un'azione corale tutta di prima e nel finale del primo tempo con Fornito che con uno sei suoi missili da fuori fa la barba al palo. Ma l'Aversa non è stata con le mani in mano. Sfruttando le disattenzioni, ancora troppe, del Cosenza, con De Vena che al 4'e al 17' poteva fare meglio. Ma oggi la difesa risponde alla grande e Ciancio e Tedeschi ci mettono un paio di pezze. Nel secondo tempo, evidentemente Roselli striglia per bene i suoi durante la pausa, il Cosenza confeziona il gol del vantaggio con una bella azione corale partita da Ciancio. L'esterno si affida all'estro di Calderini che riesce a dare palla a Cori in area. Il lungo attaccante rossoblu è chiuso da due difensori mentre molto diligentemente Tortolano si allarga sulla destra e si propone per il tiro. Solo davanti al poriere. Cori lo vede e gli serve un pallone che va spinto in rete. Tortolano si coordina e la mette sul palo lontano del portiere in uscita. Un gol di tutta la squadra. Un gol che carica Tortolano che a quasto punto sale in cattedra e tiene alti i suoi. Il giovanotto dopo il gol trova ritmo e nuove energie tanto che al minuto 59' stava per mettere dentro il secondo gol. Una deviazione gli leva la gioia che è rimandata solo di otto minuti. In mezzo l'Aversa, dopo aver inserita la quarta punta per tentare di raggiungere il pari porta De Vena quasi in rete con Tedeschi che chirurgicamente gli toglie il pallone prima della conclusione. Un gol bello per esecuzione e preparazione. Poi arriva il capolavoro di Tortolano, La rete, un missile scagliato dal limite dell'area, èf rutto di una sua azione personale sulla sinistra dove si beve due giocatori avversari e poi libera il dardo che s'infila sul palo lontano del portiere che accennava all'uscita. Due a zero e gara chiusa. Inutili la serie di cambi di Mister Marra visto che Roselli gli risponde alle mosse mettendo prima Blondett per neutralizzare la quarta punta, poi De Angelis per Tortolano e infine Corsi per Caccetta che ancora soffre e non era nella migliore delle condizioni. Una vittoria che da ossigeno e che necessita subito di continuità. Il calendario, prima della sosta natalizia, propone per domenica 21 una gara davvero difficile in quel di Benevento. Il Cosenza è chiamato a fare punti su di un terreno ostico. Missione difficile, ma non impossibile. In crisi di risultati i campani vorranno fare punti con i Lupi. Ma per i rossoblu, che non hanno nulla da perdere ci sarà da affrantare una gara importante. Una finale che servirà ad ottimizzare una classifica che vede le dirette concorrenti far punti anche con le squadra di testa. Infiammando così la parte destra della classifica. In cinque punti, da 17 a 22, ci sono ben sette squdare. E' molto importante non perdere il passo e portare a casa punti. Questo Roselli lo sa e come di consueto, lo ha anche anticipato nel dopo gara, vorrà il massimo dai suoi. Lo aveva chiesto, ed ottenuto, per questa gara, lo chiede anche per la prossima.

COSENZA – AVERSA NORMANNA 2-0
Reti: 49’ e 67’ Tortolano.

COSENZA (4-4-2): Ravaglia 6; Ciancio 7, Tedeschi 7, Magli 6.5, Sperotto 6.5; Fornito 6 (74’ Blondett 6), Arrigoni 6.5, Caccetta 6 (82’ Corsi sv), Tortolano 7.5 (79’ De Angelis sv); Cori 6.5, Calderini 6.5. A disp.: Saracco, Zanini, Criaco, Cesca. All.: Roselli 6
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Forte 6.5; Balzano 5, Esposito 5, Cardinale 6, Pippa 5 (70’ Martiniello 6); Catinali 5.5, Giannusa 5 (56’ Forino 6); Carbonaro 5, Papa 6, De Vena 6 (79’ Del Prete sv); De Luca. A disp.: Salese, Giovannini, Castellano, Capua. All: Marra 6
Arbitro: Dionisi di L’Aquila
Spettatori 2000 circa (paganti 1713 di cui 325 abbonati per un incasso di 14.138,00).
Ammoniti: Fornito, Caccetta, Pippa, Catinali.
Angoli 3-4
Recupero: 2’ pt – 3’ st

-- Cosenza-Aversa Normanna 2-0 (Cronaca dell'incontro)

-- LegaPro/C-17a, risultati, classifica, prossima