Cosenza, formazione da inventare. Gagliardi "Incazzati al punto giusto"

13 ott 12 "Dopo la sconfitta di domenica i miei giocatori sono incazzati al punto giusto. Incazzati a fine gara ed anche ora. Una sconfitta immeriatata giunta pure a tempo scaduto". Descrive così il clima dello spogliatoio il tecnico Giancluca Gagliardi questo pomeriggio durante il breafing pre partita con la stampa. Domani al San Vito è di scena una partita inedita contro una compagine che ai tempi della serie B faceva da sparring partìner nella partitella del giovedì. Invece sarà gara vera. "Loro -spiega il tecnico- hanno costruito una squadra per vincere ed hanno nel collettivo la loro vera forza. Conosco molto bene il loro tecnico per averlo avuto e so bene come carica i suoi". Una gara dunque da prendere con le molle ma che presenta, probabilmente, il Cosenza con qualche lacuna. Arcidiacono in fortissimo dubbio, giovedì ha lasciato il campo per un fastidio all'adduttore dell'altra gamba però, rispetto a quello conosciuto, e Pesceche ieri è rimasto fermo. Due pedine fondamentali che possono variare completamente l'assetto tattico della squadra. "Giovedì avevo provato Biccio con Guadalupi dal primo minuto, spiega il tecnico a proposito della condizione del veloce attaccante rossoblu, ma con lui in dubbio sono tanti i movimenti di giocatori in squadra, compresa la partenza di Guadalupi dal primo minuto. L'impiego di Biccio può determinare uno sconvolgimento dell'assetto tattico che mi fa variare non solo l'attacco ma anche difesa e cemntrocampo con una redistribuzione dei giocatori". Insomma Mister Gagliardi ha più di una gatta da pelare e prosegue: "Loro hanno degli under interessanti con elementi veloci come Zangaro e Salandria e poi lo stesso Occhiuzzi tutti elementi che ripartono subito. Sicuramente vengono qui per 'passare alla storia' ma dovranno sudare". Anche dall'altra sponda non ci sono punti di riferimento in avanti e qunque una situazione di pericolo si segnala perchè "hanno sempre elementi in movimento, dice il tecnico, che non danno punti di riferimento e possono creare situazioni pericolose che addirittura partono da dietro". Chiosa finale dedicata al pubblico "Pioggia o no (preferirei che ci fosse il sole) noi domenica abbiamo bisogno del supporto del pubblico perchè loro sanno dare quella carica giusta ai giocatori. Preferirei averne tanti". Al termine della conferenza la rifinitura a porte chiuse dopo la quale sono stati diramati i 21 convocati tenuti fino ad allora in embargo. Si tratta di Frlez, Straface, Bruno, Parenti, Parisi, Varriale, Fiore, Salvino, Benincasa, Naccarato, Liotti, Pesce, Guadalupi, Marano, Piromallo, Arcidiacono S., Franzese, Mosciaro, Sicignano, Le Piane, Arcidiacono P.

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