Cosenza calcio, Biancolino e Giacomini a parte

15 feb 11 Non si prende alcun merito dell'incredibile e meritato pareggio di domenica a Pisa il tecnico Gigi De Rosa che gira tutti i complimenti ai suoi ragazzi. "Hanno giocato loro sul campo e hanno fatto loro la differenza" la replica dell'allenatore che cela la modestia di un grande. "I meriti sono tutti loro" sottolinea piu' volte durante la conferenza stampa di inizio settimana. Tiene banco con le sue parole e mostra quanta giusta ed azzeccata sia stata la scelta di mettere la sua persona alla guida dle progetto di rilancio che sta prendendo forma dalle mani dell'amministratore Eugenio Funari, presente anche oggi al San Vito. Infatti prima di scendere in campo il noto profressionista ha voluto intrattenersi con squadra e tecnico al chiuso dello spogliatoio. In quella sede il neo amministratore ha informato i calcaiatori degli ultimi eventi (pagameno stipendi) ed ha fatto i suoi personali complimenti alla squadra per la gara di domenica. Circa un'ora e' duranto l'incontro a cui ha partecipato anche l'imprenditore Luca Bruni,, neo socio e dirigente della societa'. All'uscita si sono viste due facce nuove, anzi, molto conosciute tornate a calcare il campo. Si tratta di Giacomini e Biancolino che hanno smaltito i loro malanni (!?) e sono stati subito spedito a lavorare a parte con Luca Altomare sul campo grande. E' giusto anche dare un segnale forte per rispetto di chi ha deciso di continuare a giocare mettendo a disposizione la propria professionalita' al servizio della causa. Sul campo assenti Musca e Rizzo alle prese con i rispettivi malanni (sono passati per farsi vedere dal medico), Scarlato, che ne avra' per altri venti giorni e Mister Pincente che, influenzato, e' passato dllo stadio ed ha comunque lasciato le indicazioni per il lavoro da seguire. Tutto il resto della truppa era sul campo. Impegnati come ogni giorn, come han fatto sino ad ora. Giri di campo per iscaldamneto e subito tattica. De Rose non perde tempo e, anzi, vuole accelerare per dare la sua impronta ai reparti. Chiusura degli spazi e fase difensiva il suo pallino. Allenamento per ovviare alle ripartenze immediate dell'avversario tra le giocate fatte eseguire. Il Calcio con la C maisucola. Questo e' De Rosa. Chi lo conosce lo sa che il tecnico mastica calcio ad alti livelli e si mette continuamente in discussione confrontandosi con gli altri. "Oggi ho sentito Mario (Somma ndr), Renzo (Castagnini ndr) ed Alberto (Urban), sai- ci ha confessato candidamente- quattro "cape" ragiunano megghio di una" ha poi aggiunto nel suo barese/cosentino. Nel calcio il confronto delle proprie idee e' come nella vita: una crescita reciproca. E così sul campo mette in pratica il suo pensiero che, per chi lo ricorda, fu anche la fortuna degli allenatori con cui ha lavorato. Poi schiera tutti sul campo ee ferma i gicoatori quando non capiscono i suoi "desiderata" spiegando e chiedendo di ripetere i movimenti errati. Partitelle e corsa hanno poi chiuso la giornata. Per domani e' prevista una doppia seduta. "Solo lavorando duro si ottengono risultati, ha aggiunto durante la conferenza stampa di oggi che vi proponiamo come di consueto integralmente, e solo così protemmo essere competitivi sul campo".