NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Il Cosenza sotto di due gol trova il pari e si addormenta

     

    De PAscalis abbracciato dopo il gol del pari

     

    Il Cosenza sotto di due gol trova il pari e si addormenta

    25 apr 10 Una partita qualunque in una domenica qualunque. Il minimo storico sugli incassi, solo 1313 paganti, sono il segno che il campionato volge al termine senza grandi scossoni e senza alcuna speranza di guadagnare il passaporto per la B attraverso la porta di servizio dei play off. Da un paio di settimane le speranza di ripetere la terza impresa si sono affievolite e domenica scorsa si erano spente del tutto. Se non che i risultati di oggi pomeriggio alle 15.35 sembravano prendere, ancora una volta, in giro il Cosenza. Battendo il Ravenna si riaccendeva quel lumicino spento domenica scorsa a Terni. Calcio beffardo, qualcuno ha commentato. Poi due sberle risvegliano gli astanti abbastanza insonnoliti da una gara stanca e senza spessore. Due sberle che mostravano la voragine dei play off. E si, a soli due punti, alla fine del primo tempo, sei squadre in lotta per salvarsi si avvicinavano al Cosenza. Una classifica più che corta mostra uno dei più livellati campionati di C1, pardon, di Prima Divisione degli ultimi tempi. In campo i fischi, però, davano una scossa. Con una difesa inventata ed una squadra più o meno deconcentrata, il tecnico ha dovuto mettere pezze da tute le parti. In ogni reparto. Così oggi al San Vito, i “lisci” erano in vetrina ad ogni occasione. Dopo due occasioni capitate a Biancolino e Danti, il Ravenna, spinto da un Toledo (migliore in campo finchè ha giocato) in stato di grazia, metteva a segno un uno due che faceva tremare i polsi ai pochi intimi sulle platee del San Vito. Fischi e cori “Andate a lavorare” hanno ottenuto qualche risultato, visto che al rientro in campo tre occasioni nitide ed un gol annullato a Danti aprivano la porta all’uno-due di Danti e De Pascalis (un eurogol il suo) che nel giro di un minuto raddrizzavano la barca. Da quel momento in poi: notte profonda. Le squadre pensavano a non farsi male accontentandosi del punto. Il secondo della gestione Glerean che a 180 minuti dalla fine del campionato ora deve fare i conti con Portogruaro e Taranto rispettivamente impegnate per la promozione e la salvezza. Qualcuno dice che i 42 punti sono lido sicuro. Sarà. Ci sono scontri diretti, è vero, ma c’è poco da star tranquilli. Intanto domenica prossima Danti e Musca non saranno disponibili perché ammoniti oggi, erano in diffida, verranno squalificati. E mercoledì c’è il ritorno della finale di Coppa Italia con tre gol da recuperare. Mica niente. Così, con l’ansia in tasca, il Cosenza si avvia a concludere un campionato che avrebbe potuto avere ben altro finale. Ma la ragione prevale sulla passione. In una stagione in cui crollano fior di squadre come Verona, Ternana (oggi ne ha prese quattro a Marcianise), Pescara, che comunque vedranno i play off, la neo promossa Cosenza dovrebbe conservare questa Prima Divisione. Per i bilanci c’è tempo. Ora c’è soltanto da stringere i denti e cercare di capitalizzare la categoria. Al San Vito non si riesce più a vincere, ma le cartucce sono finite e gli errori di una campagna acquisti tardiva e non conclusa si pagano sull'unghia.

    Cronaca web: Cosenza-Ravenna 2-2

    Prima Divisione, risultati, classifica e prossimo turno

     

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

Video Cosenza-ravenna

Video Mister Glerean e Mister Soda


   
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore