NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Flc Cgil "No alle telecamere nell'Iti di Rossano"

       

       

      Flc Cgil "No alle telecamere nell'Iti di Rossano"

      22 feb 19 "L'istallazione delle telecamere all'interno dell'Iti di Rossano preoccupa quanti, quotidianamente, devono affrontare l'attività lavorativa e quella scolastica. Già in un paio di occasioni abbiamo chiesto al Dirigente scolastico spiegazioni in merito alla video sorveglianza, richiamando espressamente la necessità di rispettare le norme. Di fatto le nostre richieste non hanno sortito alcun effetto visto il silenzio, irriguardoso, da parte del vertice dell'amministrazione scolastica, a fornire una benché minima spiegazione". Lo sostiene, in una nota, il segretario dell'Flc-Cgil di Cosenza, Pino Assalone. "Le segnalazioni che ci arrivano - aggiunge - evidenziano, di fatto, la necessità di capire le ragioni che hanno spinto la Dirigente scolastica ad utilizzare le telecamere all'interno della scuola senza, tuttavia, confrontarsi, democraticamente con tutte le parti di quel mondo. Riteniamo che si tratti, di una azione non legittima, e come O.S abbiamo già portato alla attenzione degli organi competenti ritenendo i contenuti di questa decisione non giustificabili. Le fibrillazioni con cui bisogna fare i conti destabilizzano sensibilmente la quotidiana attività lavorativa, tenendo bene in mente che i Dirigenti scolastici sono i titolari del trattamento dei dati personali nelle scuole. La scuola è una comunità educante, che necessita di confronti continui e di partecipazione condivisa che educa le generazioni ad un progetto di cittadinanza attiva. La scuola non può rappresentare un sistema improprio, che rifugge dalle sue responsabilità facendosi portatrice, invece, di scorciatoie che distorcono la realtà. Le persone non hanno bisogno di essere educate o ricondotte al proprio dovere attraverso la video sorveglianza per raggiungere comportamenti educativi e quindi comportarsi di conseguenza, pur capendo la complessità della gestione di una istituzione scolastica. Bisogna ricordare che qui non si tratta di utilizzare tali sistemi al fine di tutelare l'edificio ed i beni scolastici da atti vandalici. Riteniamo, che invadere la privacy di quanti si muovono dentro il perimetro scolastico rappresenti uno sconfinamento delle norme non tollerabile". "L'auspicio - conclude Assalone - sarebbe che la Dirigente scolastica pensasse di fornire ed esplicitasse, attraverso le modalità del confronto, quali rischi paventa all'interno della sua istituzione scolastica e cosa garantisce in termini di sicurezza e sul piano dello stretto esercizio dell'educazione la video ripresa continuativa o parziale all'interno del suo istituto"

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito