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Morrone "Basta con la storia di Angelo, Sangineto paese civile"

 

 

Morrone "Basta con la storia di Angelo, Sangineto paese civile"

27 ott 16 "E basta per cortesia! Sangineto è un paese civile, bello e abitato da gente civile e non può e non deve essere criminalizzato per il gesto scellerato, o se preferite criminale e ignobile di quattro ragazzotti". Così in una nota Marcello Morrone della Federazione Provinciale di Cosenza del Fronte Nazionale. "E le Iene, animali famelici televisivi, ancora una volta-scrive Morrone- si buttano sulla preda ferita comportandosi ancora peggio di quei quattro ragazzi che hanno torturato il povero Angelo. Nemmeno a criminali che hanno commesso atrocità maggiore, è stata riservata tanta attenzione. Sia ben chiaro che noi condanniamo il gesto che i 4 scellerati hanno compiuto ma non possiamo e non riusciamo a condividere la criminalizzazione di un intero paese Ogni giorno, in tutte le città d’Italia si compiono gesti di inaudita violenza su persone e animali. Ogni giorno ci sono vittime innocenti che gridano vendetta e chiedono giustizia. Ma cosa pretendevano le Iene? Che in un paesino di 1000 anime dove tutti si conoscono e convivono pacificamente si trovassero persone disposte a parlare ad una televisione? Quale era il loro scopo? Forse quello di creare astio e inimicizie tra famiglie e parenti? E diciamo chiaramente: le loro non sono interviste ma aggressioni vere e proprie che, per come le domande vengono poste , portano le persone a ribellarsi e rispondere male. Uno dei ragazzi che era nel bar ha ammesso di avere sbagliato ma l’insistenza della IENA è stata talmente arrogante ,insistente e crudele che l’ha costretto alla reazione . Come è nella caratteristica di queste bestie immonde, con il cui nome si fanno chiamare, hanno cercato di azzannare un intero paese e non solo i 4 ragazzi. C’è la giustizia che si sta interessando al caso? Che faccia il suo corso.Il paese di Sangineto non può essere criminalizzato per il comportamento di singoli persone".

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