Oliverio "Sondaggio non credibile" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Oliverio "Sondaggio non credibile"

03 ott 16 "Vorrei sapere chi lo ha ordinato questo sondaggio, perché non è stato chiarito, e poi vorrei capire su quali domande è stato realizzato. Non mi pare molto credibile". A dirlo è stato il presidente della Regione Mario Oliverio, commentando con i giornalisti l'esito di un sondaggio Swg - pubblicato da alcuni media locali - secondo il quale il gradimento dei calabresi per il governatore sarebbe al 20% ed al 15% quello nella Giunta regionale. "Quello che mi interessa - ha aggiunto Oliverio - sono i fatti. Vedo che c'è una canea di iniziative tese a bloccare un processo di cambiamento che noi abbiamo avviato e che non sarà fermato da nessuno. Tra queste non voglio dire che c'è il sondaggio, ma vorrei conoscere le basi sulle quali è stato impostato"

"Apprendiamo da alcuni lanci di agenzia che il governatore Oliverio si chiede innanzitutto chi ha commissionato il sondaggio sull'indice di gradimento verso il suo operato alla società Swg, società leader nazionale nel settore e punto di riferimento per gli studi di rilevamento a campione. Su questo, almeno su questo, ci sentiamo di tranquillizzare e accontentare il governatore: il sondaggio è stato commissionato dal gruppo editoriale 'Ig Editori srl', società che edita il quotidiano d'informazione "La Provincia di Cosenza" che stamane ha dato ampia diffusione al sondaggio stesso". É quanto afferma, in una nota, la direzione del quotidiano "La Provincia di Cosenza", edito dal gruppo "Ig Editori". "Purtroppo, però - aggiunge - non abbiamo strumenti né facoltà per rassicurare il presidente Oliverio circa l'esito stesso dello studio, decisamente a lui sfavorevole. Solo il 20 per cento della fiducia dei calabresi nei suoi confronti e il 15 verso l'operato della Giunta rappresentano dati, inoppugnabili, che preoccupano tutti ma sui quali c'è poco da sindacare. Colpisce semmai che il Governatore trovi interessante individuare il committente del sondaggio e non il suo, sconcertante, esito. Swg, leader nel settore e punto di riferimento nazionale per i media anche nei momenti decisivi del panorama politico italiano, non è proprio quella che si suol definire una società a uso e consumo del committente. Diciamo che è una società ben distante dai dubbi metodologici e scientifici che possono sorgere, invece, quando ad operare sono istituti fin troppo 'locali'. Non è una società per sagre di paese, tanto per farla breve. Detto questo eccole le domande che sono state rivolte al campione di calabresi, domande (come del resto il committente) che si possono rintracciare sul sito wwws.agcom.it. Prima domanda: quanto ritiene sia stato efficace l'operato dell'amministrazione regionale negli ultimi due anni? L'85% del campione ha risposto poco o per niente efficace. Il 15% molto o abbastanza efficace. Seconda domanda: quanto ritiene efficace l'operato del presidente Oliverio? L'80% del campione ha risposto poco o per niente efficace, il 15% molto o abbastanza efficace. Altre domande non sono state rivolte, al campione. Ma dovrebbero bastare queste due, con le relative risposte, per farsi un'idea circa l'umore dei calabresi. Se poi è Swg che non convince il governatore, con i suoi metodi e le sue indagini di rilevamento di continuo sollecitate, con successo, da tutti i media del Paese (televisivi, web o cartacei), vorrà dire che l'abbaglio è generalizzato e allora il presidente farà opera meritevole se manifesterà le sue rimostranze direttamente alla società che confeziona i sondaggi".