NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
  +

      Condividi su Facebook

    La Protezione Civile ancora aspetta i piani di intervento delle Regioni per i terremoti

     

     

    La Protezione Civile ancora aspetta i piani di intervento delle Regioni per i terremoti

    19 gen 16 Da oltre un anno il Dipartimento della Protezione Civile attende che le Regioni inviino i piani di intervento in caso di terremoto - che dovrebbero tra l'altro contenere informazioni su catena di comando, impiego dei volontari, modalità d'intervento sanitario, logistica d'emergenza - previsti dalla direttiva pubblicata lo scorso luglio. Lo ha ricordato il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio nell'incontro con i nuovi direttori della protezione civile di Toscana, Marche e Molise, territorio quest'ultimo interessato da diversi giorni da uno sciame sismico. "Dico questo non per puntare il dito - ha sottolineato Curcio - ma solamente per sollecitare tutti noi a interessarci di rischio sismico, e della sua prevenzione, quotidianamente, anche quando le cronache giornalistiche spostano, per necessità, l'attenzione su altri fronti". E' necessario, ha proseguito, "riportare al centro delle nostre attenzioni la tutela dei territori e fare, di conseguenza, delle scelte consapevoli, come singoli e come comunità". Nell'aprile del 2014, ha ricordato Curcio, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la direttiva del premier risalente al gennaio dello stesso anno relativa al "programma nazionale di soccorso per il rischio sismico": un documento nel quale venivano fornite tutte le indicazioni per la pianificazione d'emergenza in caso di terremoto e nel quale sono previste apposite sezioni che devono essere redatte da ogni singola Regione. Ognuna di queste sezioni dovrebbe contenere indicazioni relative alle modalità di attivazione dei sistemi territoriali di protezione civile e riportare le informazioni utili per consentire la "piena applicazione" del modello d'intervento nazionale. In sostanza, spiega una nota del Dipartimento, si tratta di veri e propri allegati al programma nazionale, "che dovrebbero contenere informazioni specifiche sulla catena del coordinamento operativo e sui relativi flussi di comunicazione all'interno della Regione, sul raccordo del livello regionale con le Prefetture e le province, sul modello d'intervento sanitario, sulla logistica di emergenza e sulle procedure di attivazione delle colonne mobili regionali, sull'impiego del volontariato regionale, sulle azioni di supporto ai Comuni e agli enti locali". Ma "ad oggi - sottolinea Curcio - il Dipartimento è ancora in attesa di ricevere questi documenti". Nel corso dell'incontro con Cesare Spuri (Marche), Riccardo Gaddi (Toscana) e Gino Cardarelli (Molise), Curcio ha poi ricordato che la devoluzione al territorio della materia di protezione civile "ha creato modelli regionali diversificati che non sempre fanno bene all'efficienza del sistema complessivo". Ecco perché è emersa, anche dalle stesse Regioni, la necessità di lavorare per omogeneizzare i diversi sistemi. Si è fatto poi il punto sullo sciame sismico che sta interessando il Molise, con il Dipartimento cha sta seguendo costantemente la situazione, ricordando che accanto alla fondamentale messa in sicurezza degli edifici, sono "centrali" anche altre azioni meno costose, come la sensibilizzazione dei cittadini e, appunto, l'aggiornamento delle pianificazioni di emergenza.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità
Guarda il TG TEN

VotoElezioni 2014: -- Regionali - dati definitivi --- Preferenze definitive Cosenza --- i Consiglieri regionali eletti

Elezioni 2013: --- Camera gli eletti in Calabria --- Senato gli eletti in Calabria --- Dati definitivi Senato --- Dati definitivi Camera --- Proiezioni e Affluenze

Elezioni 2012: --- Cassano Ionio (sindaco e seggi), Castrovillari (sidnaco e seggi), Paola (sindaco e seggi) -- Catanzaro (89 su 90) -- Palmi (sindaco e seggi) --- (CS) Eletti sindaci in provincia di Cosenza --- (CZ) provincia Catanzaro --- (KR) Cirò e Roccabernarda--- (RC) provincia di Reggio Calabria --- (VV) provincia di Vibo Valentia

Elezioni 2011: Tutti i dati di tutte le elezioni comunali, provinciali di tutti i comuni della Calabria e dei Referendum

Elezioni 2010: Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore