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Solidarietà di Bova al sindaco di Palizzi

 

 

Solidarietà di Bova al sindaco di Palizzi

16 apr 16 "Esprimo tutta la mia più ferma e sincera solidarietà al sindaco di Palizzi, Walter Scerbo, per il vile gesto intimidatorio di cui è stato fatto oggetto ad opera di ignoti". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Arturo Bova, presidente della Commissione contro la 'ndrangheta del Consiglio. "Non importa - aggiunge - quale sia la matrice del gesto: xenofoba, mafiosa, politica. La nobiltà dell'azione di governo del sindaco Scerbo e delle sue politiche dell'accoglienza e dell'integrazione vanno di pari passo con l'azione dei Governi regionale e nazionale. A niente e a nessuno è permesso di intralciare questo percorso umanitario e allo stesso tempo fortemente strategico nella risoluzione della grave problematica dei flussi migratori". "Mi piace sottolineare - dice ancora Bova - la risposta matura data dal sindaco e la sua dichiarazione di non voler indietreggiare di un solo passo nell'azione di governo protesa ad attuare un'integrazione vera, dignitosa e carica di umanità. Non è dunque ammissibile, a prescindere dalla matrice del grave atto, che un sindaco coraggioso come Scerbo sia stato intimorito solo per aver accolto i migranti nella sua Palizzi. Una decisione altamente meritoria, che gli ha però incredibilmente prodotto minacce di morte rivolte a lui ed alla sua famiglia. Un fatto grave, sconfortante, inaudito, di fronte al quale non soltanto io, ma tutta la società civile dovrebbe ribellarsi, perché ci mette di fronte a una terribile piaga: la xenofobia. Una tendenza odiosa, il peggiore decadimento dell'umanità che, a differenza della mafia, spinta da altre perverse logiche, poggia anche sull'inaccettabile barbarie di considerare un individuo inferiore rispetto a un altro per il colore della pelle o l'appartenenza a una razza".

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