Deputati PD: Anas depositi progetto rinforzo pilone A3 dopo crollo

22 mag 15 I deputati del Partito Democratico Demetrio Battaglia ed Ernesto Magorno, hanno rivolto oggi al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, un'interrogazione a risposta in Commissione, sul ripristino della percorribilità del tratto del viadotto Italia, sulla A3 Salerno-Reggio Calabria. "Il viadotto - è scritto in una nota - crollò lo scorso 2 marzo, causando peraltro il decesso di un giovane operaio. A quasi tre mesi di distanza, la Calabria continua a rimanere isolata. La Procura della Repubblica competente ha autorizzato la rimozione delle macerie, che inizierà non prima del 27 maggio e durerà all'incirca venti giorni. Sembra, peraltro, che l'Anas non abbia depositato alcun progetto relativo ai lavori di rinforzo del pilone del viadotto". "Evidenziando la grave situazione, per la quale i Sindaci del territorio stanno organizzando una mobilitazione - conclude la nota - Battaglia e Magorno domandano a Delrio di attivarsi, affinché l'Anas provveda in breve tempo a depositare il progetto, nonché ad iniziare i lavori di consolidamento del viadotto. Il serio rischio è che il tratto dell'A3 tra Laino Borgo e Mormanno non ritorni percorribile prima dell'estate, aggravando le già considerevoli ricadute negative per l'economia della Regione Calabria".

Anas: Lunedì presentazione. L'Anas procederà lunedì prossimo, 25 maggio, al deposito del progetto relativo al rinforzo del pilone di sostegno del Viadotto Italia dell' autostrada Salerno-Reggio Calabria, interessato, il 2 marzo scorso dal crollo di una campata - che ha provocato la morte di un operaio - durante i lavori di predisposizione della demolizione dell'impalcato. Lo rende noto la Società in un comunicato. Il progetto sarà aggiornato ed integrato nei termini indicati dai consulenti della Procura della Repubblica di Castrovillari che ieri ha autorizzato la società alla rimozione delle macerie del crollo. "Nel frattempo Anas - è scritto nella nota - ha anche elaborato un progetto per un intervento di rinforzo/riparazione provvisoria della pila, che permetterebbe di abbreviare i tempi di apertura al traffico senza compromettere la possibilità di eseguire l'intervento di riparazione definitivo. La realizzazione di tale intervento, abbinata all'esecuzione di prove di carico statiche e dinamiche sull'impalcato, consentirà la riapertura al traffico della carreggiata nord entro circa 40 giorni dall'autorizzazione della Procura". L'Anas ha anche avviato "tutte le indagini interne per valutare la quantificazione di eventuali danni subiti e le responsabilità dei soggetti coinvolti nel crollo della campata".