Vertenza Lsu-Lpu, dichiarazioni e commenti

29 lug 15 "L'approvazione da parte del Governo all'emendamento finalizzato alla tutela dei lavoratori Lsu-Lpu è un importante risultato raggiunto da tutti i parlamentari calabresi". Lo afferma il senatore Piero Aiello, di Ncd. "Il testo, correlato al Dl Enti locali - prosegue - era stato promosso in aula dai colleghi D'Ascola e Lo Moro. Tale risultato raggiunto nonostante le continue tribolazioni e i palesi ripensamenti da parte del Governo, giunge altresì a seguito di un atto di caparbietà politica da parte dei senatori calabresi e contribuirà ad offrire maggiori certezze circa il presente ed il futuro di migliaia di lavoratori appartenenti alle suddette categorie, i quali, da diversi anni, garantiscono il funzionamento di svariati servizi nei comuni e negli enti locali sparsi per tutto il Paese". "Ho fortemente condiviso, tanto nei contenuti quanto nel merito e nel metodo - sostiene ancora il parlamentare - il vibrante intervento in aula del senatore Gentile, il quale ha illustrato le difficoltà che tale disattenzione del Governo avrebbe potuto provocare ove mai non si fosse arrivati all'approvazione del suddetto emendamento. La nostra azione è stata unicamente animata dalla volontà di attuare una strenua difesa dei lavoratori, auspicando che si possa ora attuare un immediato e necessario cambio di rotta nella gestione di tali figure professionali. Continueremo a vigilare utilizzando appieno la nostra prerogativa di indirizzo e controllo politico affinché, anche su altri importanti questioni come viabilità ed infrastrutture, si possa giungere al più presto a definitive risoluzioni".

"L'inserimento della norma sugli Lsu-Lpu calabresi nel maxi emendamento al decreto legge Enti locali rappresenta un atto importante per i cinquemila lavoratori calabresi che vivono da anni una drammatica situazione di precarietà, soprattutto alla luce della battaglia di civiltà condotta in questi ultimi giorni". E' quanto affermano, in una nota congiunta, i segretari provinciali del Pd Sebi Romeo (Reggio), Enzo Bruno (Catanzaro), Arturo Pantisano (Crotone), Luigi Guglielmelli (Cosenza) e Michele Mirabello (Vibo). "Una dignità professionale, quella dei cinquemila precari che da decenni garantiscono lo svolgimento di servizi di pubblica utilità e attività essenziali nei Comuni dove sono impiegati - prosegue la nota - che è stata riconosciuta dal Governo nazionale. L'individuazione della soluzione della gravosa vertenza, grazie all'inserimento al Senato nel maxiemendamento sugli enti locali e l'impiego di 38 milioni di euro stanziati dalla Regione per la contrattualizzazione dei lavoratori interessati, rappresenta un segno di attenzione importante per la Calabria. I segretari provinciali delle cinque Federazioni calabresi del Pd ringraziano il presidente Oliverio, il deputato e segretario regionale del Pd Ernesto Magorno, la senatrice Doris Lo Moro, il sottosegretario Marco Minniti e tutti i parlamentari calabresi. Un ringraziamento particolare va al sottosegretario alla Presidenza del consiglio dei ministri Luca Lotti per la sensibilità rivolta alla problematica degli Lpu-Lsu e per l'attenzione che ancora una volta ha rivolto ai problemi della Calabria". "La Calabria - è scritto ancora nel testo - ha bisogno di certezze: la nostra regione per troppo tempo è stata posta ai margini di ogni agenda politica. E' inaccettabile che i diritti acquisiti periodicamente vengano messi in discussione. Cogliamo l'occasione per rivolgere i più sentiti auguri di buon lavoro al neo presidente del consiglio regionale, Nicola Irto".