Assemblea personale Consiglio regionale dice no a ruolo unico - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Assemblea personale Consiglio regionale dice no a ruolo unico

16 gen 15 L'assemblea del personale del Consiglio regionale, indetta dalla Rsu e alla quale hanno partecipato le sigle sindacali, ha "tenacemente sostenuto la necessità e la legittimità del mantenimento del ruolo del personale consiliare separato da quello della Giunta, in considerazione delle differenti peculiarità e funzioni dei due organi regionali". E' quanto si legge in una nota congiunta Rsu-sindacati. "Innanzi tutto - prosegue la nota - è emerso l'unanime convincimento, corroborato anche da studi pregressi, che l'approvata proposta non soltanto non raggiunge l'annunciato obiettivo del contenimento della spesa ma, svilendo il ruolo stesso dell'assemblea legislativa regionale, viola pure il principio costituzionale di separazione del potere esecutivo da quello legislativo. Inoltre sono state rilevate macroscopiche anomalie procedurali nell'approvazione della legge, pure orfana della correlata relazione tecnico-finanziaria, che violano le più elementari norme di legge e di regolamento. Si è altresì contestatala stessa legittimazione del Consiglio regionale ad approvare, nella seduta di insediamento, una proposta di legge non contraddistinta dai caratteri dell'indifferibilità e dell'urgenza né preventivamente approvata dalle competenti Commissioni, peraltro non ancora costituite, e, comunque, ancor prima dell'approvazione di un programma di governo. Il provvedimento adottato risulta essere pure palesemente illegittimo, per contrasto con le norme statutarie e costituzionali". L'assemblea del personale del Consiglio chiede quindi un incontro urgente da tenersi prima della prossima seduta con i presidenti di Giunta e Consiglio "onde sottoporre soluzioni alternative a quelle di cui alla proposta di legge per il raggiungimento dell'obiettivo, comunque condiviso, del contenimento della spesa".