Comune Cassano: Fondi Pisl per Parco culturale Sibaritide - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Comune Cassano: Fondi Pisl per Parco culturale Sibaritide

26 lug 14 "Il Comune di Cassano allo Ionio, nell'ambito dei Progetti integrati di sviluppo locale (Pisl), ha avuto finanziate dalla Regione tre operazioni: una infrastrutturale, che prevede l'esecuzione di lavori di riqualificazione a Marina di Sibari e due immateriali: la creazione del parco culturale della Sibaritide e l'attuazione di azioni di informazione e sensibilizzazione per l'applicazione dei principi di sostenibilità nelle imprese locali". Lo afferma, in una dichiarazione, Paola Grosso, assessore all'Urbanistica del comune di Cassano. "L'operazione relativa al parco culturale della Sibaritide, per un importo di 400 mila euro - prosegue - interessa 17 comuni afferenti a tre ambiti territoriali. Il progetto definitivo del parco culturale è stato redatto dall'architetto Miglietta e prevede la creazione del parco con avvio del laboratorio artistico e tecnico-scientifico e promozione di eventi culturali in loco, la promozione della conoscenza e della fruizione del patrimonio culturale, l'allestimento di spazi per la fruizione del patrimonio culturale, e la dotazione di servizi telematici". "Come bene attrattore del parco culturale - sostiene ancora Grosso - è stato individuato il Parco Archeologico di Sibari, nelle cui vicinanze sarà ubicato un Totem con pannello informativo retroilluminato e una stele luminosa con indicazioni ed informazioni sul Parco. Nel museo archeologico, invece, sarà ubicato un Totem indoor multimediale connesso in rete, attraverso il quale sarà possibile conoscere e visitare virtualmente tutti gli altri siti del parco. La sede e il fulcro delle attività del parco culturale sarà il centro polifunzionale delle Grotte di Sant'Angelo, all'interno del quale - ha spiegato l'assessore Grosso - saranno realizzati un laboratorio artistico e tecnico scientifico, uno spazio incontro per le attività creative e di studio, e un altro totem indoor multimediale collegato con tutti i siti attrattori. Nei laboratori si dovrà effettuare attività di ricerca e documentazione sul patrimonio culturale materiale e immateriale, cercando nel contempo di realizzare servizi finalizzati a migliorare la qualità della gestione del patrimonio culturale. I laboratori saranno dotati di due postazioni informatiche e di una piattaforma software per applicazioni multimediali per valorizzare il patrimonio del parco attraverso interscambi tra siti, musei, archivi e biblioteche. Per quanto riguarda gli eventi culturali sono previste iniziative per la promozione della conoscenza del patrimonio culturale a una platea più vasta possibile nell'area del parco, così come sono previste azioni promozionali e divulgative". "Il progetto definitivo del parco culturale - conclude l'assessore Grosso - è stato già presentato e condiviso da parte del Partenariato di Progetto e, una volta approvato, sarà mandato a bando per l'individuazione del soggetto attuatore".