Fondi Por in Consiglio regionale, il dibattito - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Fondi Por in Consiglio regionale, il dibattito

21 lug 14 Il Consiglio regionale, completati i preliminari, in gran parte dedicati all'inserimento del Piano regionale dei rifiuti all'ordine dei lavori, poi approvato, ha iniziato l'esame dei punti all'ordine del giorno dei lavori. Con la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Candeloro Imbalzano l'Assemblea ha avviato l'esame della Proposta di provvedimento amministrativo di iniziativa della Giunta regionale di " Approvazione della strategia regionale per l'innovazione e la specializzazione intelligente e della proposta di POR Calabria FESR e FSE 2014-2020". Imbalzano ha elencato i punti qualificanti del documento che si confronta con 11 obiettivi tematici ed è strutturato in altrettanti assi di intervento che danno struttura e contenuto alla strategia regionale di sviluppo. Il primo obiettivo riguarda il rafforzamento della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione, "settore nel quale la spesa regionale si mantiene su livelli assai inferiori rispetto alla media nazionale. Il secondo obiettivo è l'agenda digitale, ed è il risultato di due programmi adottati dall'Unione europea, Agenda digitale Europa e Agenza digitale italiana, diretti a sfruttare il potenziale delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per accrescere l'occupazione e migliorare la qualità della vita. Il terzo obiettivo illustrato da Imbalzano riguarda la competitività dei sistemi produttivi. "Quattro le priorità di investimento, due delle quali - ha spiegato Imbalzano - dirette a rafforzare la capacità delle imprese a penetrare su mercati extraregionali, per internazionalizzare le proprie combinazioni produttive. Le restanti due priorità di investimento sono rivolte a sostenere le imprese in tutte le fasi del ciclo di vita tipiche di un'iniziativa imprenditoriale". Il quarto obiettivo è dedicato all'energia sostenibile ed alla qualità della vita. Quattro le priorità di investimento di questo programma: promuovere la mobilità urbana intermodale; efficientare le reti di distribuzione dell'energia; ridurre i consumi energetici e le emissioni nelle imprese e negli edifici pubblici con aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili. Il quinto obiettivo tematico è dedicato alla previsione e gestione dei rischi ambientali ed al tema del cambiamento climatico. Per la Calabria le direttrici di intervento si aggregano attorno a cinque fattori di rischio: idrogeologico, erosione costiera, rischio incendi, rischio sismico, rischio desertificazione. Il sesto obiettivo è dedicato, invece, alla tutela e valorizzazione delle risorse ambientali e culturali, articolato in cinque settori: rifiuti, acque, risorse naturali, beni culturali e sistema turistico. Il settimo obiettivo è quello della mobilità sostenibile di persone e merci. Due le priorità di investimento: migliorare la mobilità regionale per mezzo dei collegamenti dei nodi secondari e terziari all'infrastruttuta della ten-t; sviluppare sistemi di trasporto sostenibili dal punto di vista dell'ambiente. Ottavo obiettivo, l'occupazione, con la riforma dei servizi per l'impiego, la promozione dell'autoimpiego e dell'autoimprenditorialità; percorsi di alternanza istruzione-formazione lavoro; diversificazione attività economiche in aree rurali. Nono obiettivo tematico, contrasto alla povertà. "Su questo obiettivo - ha rilevato il Presidente Imbalzano - c'è l'indicazione della Ue di destinare almeno il 20% delle risorse del fondo sociale europeo per il contrasto ai fenomeni di povertà che in Calabria interessano il 27% delle famiglie calabresi. Nel corrispondente asse prioritario il Por presenta sei priorità di investimento per l'inclusione attiva, i servizi e le infrastrutture sociali e sanitarie, le comunità emarginate. Quattro le priorità di investimento contenute nel decimo obiettivo istruzione e formazione, tutte posizionate sulle problematiche dell'abbandono scolastico precoce, della bassa qualità ed efficacia dell'istruzione superiore, della scarsa aderenza al mercato del lavoro dei sistemi di istruzione e formazione, della modernizzazione della formazione professionale. L'undicesimo ed ultimo obiettivo illustrato da Candeloro Imbalzano riguarda il rafforzamento della capacità istituzionale delle autorità pubbliche e degli stakeholders e promuovere una pubblica amministrazione efficiente. Due le priorità di investimento dirette a rafforzare le capacità istituzionali della pubblica amministrazione regionale e locale, sostenendo i processi di trasparenza e le performances del sistema pubblico. Il Consiglio è attualmente sospeso per una discussione riguardante la richiesta di inserimento all'ordine dei lavori, da parte del consigliere Salvatore Pacenza di due provvedimenti amministrativi, di iniziativa della Giunta regionale inerenti la "Proposta di riprogrammazione del POR Calabria FESR 2007-2013 e autorizzazione all'autorità di gestione a sottoporla ai membri del comitato di Sorveglianza e a notificarla alla Commissione europea" e la proposta di "Programmazione comunitaria 2014-2020 - adozione del documento di orientamento strategico". Documenti che il Presidente della II Commissione "Bilancio" Candeloro Imbalzano ha definito "propedeutici all'approvazione dei documenti di programmazione comunitaria".