Domani in Consiglio Comunale Lamezia per evitare dissesto - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Domani in Consiglio Comunale Lamezia per evitare dissesto

21 gen 14 E' stato convocato per domani alle 18:30 il Consiglio comunale di Lamezia Terme che si occuperà dell'ultima deliberazione della Corte dei Conti che ha bocciato il piano triennale sui debiti e delle iniziative che l'Amministrazione comunale intende adottare per scongiurare il dissesto. Lo riferisce una nota del Comune di Lamezia Terme. "Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza - è scritto nella nota - ha chiesto al presidente del Consiglio comunale lametino e alla Conferenza dei capigruppo la convocazione immediata del civico consesso per poter informare i consiglieri e la città. La richiesta del sindaco è stata accolta e la seduta è stata fissata per domani. "Non ci arrendiamo. La richiesta del dissesto - ha dichiarato il sindaco Speranza - è profondamente sbagliata e ingiusta e la nostra città non lo merita. Con ciò è stata sottratta al Comune l'occasione di accedere alla procedura di riequilibrio finanziario decennale che avrebbe risolto ogni problema. Nelle 32 pagine della delibera della Corte, come tutti potranno verificare, non c'è un solo rigo che si riferisca a sprechi o spese improprie. Inoltre non si capisce per quale motivo non si sia voluto aspettare qualche mese per verificare l'effettiva efficacia e realizzazione delle decisioni assunte nell'ultimo consiglio comunale". "Come in occasione del bilancio preventivo 2013 e di tutte le misure ad esso collegate - prosegue ancora Speranza - continuerò a battermi per evitare che le difficoltà a cui sono stati portati i Comuni, con i tagli drammatici dei trasferimenti da parte dello Stato, ed i compiti sempre più gravosi a loro assegnati si riversino sui cittadini anche perché, in queste stesse ore, molti Comuni piccoli e grandi in tutta Italia stanno vivendo la nostra stessa situazione e l'Anci ha convocato per il 29 gennaio a Roma un'assemblea straordinaria di tutti i Comuni".