Censore "Sottoporrò caso Battaglina ad Orlando" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Censore "Sottoporrò caso Battaglina ad Orlando"

16 gen 14 "Una discarica di troppo, in una regione che continua a sopravvivere sommersa dai rifiuti nella più totale indifferenza". Lo afferma in relazione alla discarica Battaglina da realizzare nel comune di San Floro il deputato del Pd Bruno Censore, che annuncia che porterà il caso in Parlamento. "I contorni della spinosa vicenda - aggiunge Censore - verranno sottoposti all'attenzione del Ministro dell'Ambiente Andrea Orlando con l'intento chiaro di capire come preservare dall'ennesimo presunto attacco la salute dei cittadini di un territorio già gravato da ben due impianti, quelli costantemente monitorati di Alli e Pianopoli, come risolvere il nodo discarica-isola ecologica, che ha diviso la politica, ma, soprattutto, nel tentativo di comprendere come sia stato possibile soltanto ipotizzare in un territorio ad alto rischio idrogeologico, già divorato da incendi, il concepimento di un nuovo impianto di raccolta dei rifiuti in un fazzoletto di terra che ospita nel raggio di una decina di chilometri l'università, la futura cittadella regionale e il polo industriale della provincia di Catanzaro". "Quesiti ai quali - dice ancora il deputato del Pd - bisogna fare in modo che venga data subito una risposta chiarificatrice ai cittadini, alle associazioni, giustamente in fermento e alla politica locale, da tempo sul piede di guerra rispetto al perpetrarsi di uno scempio ormai consolidato. Non è certo scavando nuove buche da riempire di spazzatura più o meno tossica, infischiandosene della raccolta differenziata, che si risolleva la Calabria da anni di commissariamento, ma con un serio piano regionale dei rifiuti che oggi si fa persino fatica ad immaginare". "Sono convinto - conclude Censore - che sulla vicenda non debba calare l'attenzione, dal momento che l'area, a quanto pare fornisce anche acqua potabile a numerosi comuni della provincia. Una ragione in più per ponderare con attenzione ogni mossa prima di esporre i cittadini di quella zona a nuovi rischi per la loro salute".