Gravano "Ad Oliverio nessuna polemica, solo consigli" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gravano "Ad Oliverio nessuna polemica, solo consigli"

18 dic 14 "Come prima cosa voglio dire che non era una polemica, ma un consiglio che abbiamo cercato di dare al nuovo presidente della giunta calabrese, al quale auguriamo successi nella difficile opera di cambiare la Calabria e di farla uscire dalla crisi economica e occupazionale". Lo ha detto Michele Gravano, segretario generale della Cgil calabrese, a margine di un'iniziativa a Cassano allo Jonio, in merito al dibattito sulla gestione della sanità e sulla nomina del presidente della Regione, Mario Oliverio, a Commissario per il piano di rientro. "Il punto che noi abbiamo sollevato - ha aggiunto Gravano - partendo dalla considerazione di quanto stabilisce il Patto della salute, sottoscritto nel luglio scorso da tutte le Regioni e dallo Stato e dal fatto che il nuovo sistema previsto, è venuto fuori perché si è dovuto prendere atto che il sistema dei commissari presidenti non ha funzionato e non ha prodotto i risultati che doveva produrre. Poi nella situazione calabrese, dove nessuno si può tirar fuori, nemmeno il sindacato, abbiamo l'esigenza di imboccare strade nuove. Dobbiamo mettere fuori la politica dalla gestione, dobbiamo mettere fuori, in alcuni ambiti e in alcuni territori, la criminalità dalla sanità e dobbiamo fare scelte di merito, di valorizzazione professionale". "Secondo noi il Presidente della Giunta - ha sostenuto ancora Gravano - deve avere più poteri di indirizzo per realizzare il Patto della Salute in Calabria e ci deve essere un Commissario ad acta per garantire le politiche per la realizzazione di quanto previsto nell'ambito del Piano di rientro. Questo è l'elemento di discontinuità. Da quello che capiamo la politica, la vecchia politica, non vuole abbandonare questo fronte e questo non è un buon viatico per i cittadini e per gli operatori della sanità".