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    Molinari "Ripristinare telecamere sicurezza a PM Bruni"

     

     

    Molinari "Ripristinare telecamere sicurezza a PM Bruni"

    05 dic 14 Il senatore del Movimento 5 Stelle e componente della commissione antimafia Francesco Molinari, insieme ad altri parlamentari (Vacciano, Bottici, Simeoni e Gaetti, quest'ultimo vice presidente della Commissione Antimafia), ha presentato un'interrogazione al ministro dell'Interno, Angelino Alfano, sulle minacce subite dal Pm della Dda di Catanzaro, Pierpaolo Bruni, e sulla vicenda delle telecamere di videosorveglianza tolte dall'abitazione del magistrato. "Stiamo aggiungendo - afferma Molinari - sempre più tasselli nella nostra battaglia contro la criminalità. Siamo stanchi di dare vuota solidarietà nell'attesa di nuovi eroi da piangere ipocritamente: vogliamo risposte. Forse non tutti ricordano, nel continuo stillicidio di minacce ed intimidazioni ai magistrati (è degli scorsi giorni la notizia di quelle ad un altro Pm Dda, Giuseppe Lombardo), che nel marzo 2014 il Pm Bruni veniva fatto oggetto di un'intimidazione a carattere familiare tramite un inquietante spostamento dell'auto del proprio genitore in una zona rimozione adiacente, posto in essere da ignoti. Un episodio del quale è stata possibile la ricostruzione grazie ad un impianto di videosorveglianza. Ora, proprio quasi in concomitanza alla divulgazione della recente progettazione di un attentato ai danni di questo coraggioso Pm, la Prefettura di Crotone ha materialmente disposto la rimozione del succitato impianto di videosorveglianza: com'è stato possibile ciò? A chi si deve tale decisione?". "La privazione - conclude il senatore M5S - di questo come di altri sistemi di tutela a garanzia della sicurezza di chi mette a repentaglio la vita per svolgere il proprio lavoro è inaccettabile ed è ancora più grave se figlia di una visione burocratica della lotta alle mafie: non è possibile che la macchina della giustizia debba continuare a fare i conti con tale scellerata farraginosità".

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