Seconda Commissione regionale approva norme su apicoltura - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Seconda Commissione regionale approva norme su apicoltura

30 apr 14 La seconda Commissione consiliare "Bilancio, Programmazione economica, Attività Produttive e Affari dell'Unione europea", presieduta da Candeloro Imbalzano, ha concluso in serata la seduta odierna, approvando il testo unificato "Norme regionali per la disciplina, la tutela e la valorizzazione dell'apicoltura calabrese", che raccoglie le due proposte di legge in materia: quella d'iniziativa della Giunta regionale e quella del consigliere Nucera. Il provvedimento, già posto in votazione nella precedente seduta, è stato completato nell'esame e nell'approvazione degli articoli restanti. Disco verde anche per la proposta di legge di iniziativa del consigliere Imbalzano in merito all'istituzione del Mercato Storico della Badia di Bivongi. Via libera definitivo, con il parere finanziario espresso, alla legge sulla introduzione dello strumento dei "Contratti di Fiume" per la tutela, valorizzazione e lo sviluppo dei bacini fluviali della nostra regione. Imbalzano sottolinea così i passaggi più salienti della riunione odierna: "Con la legge sull'apicoltura, si è dotato il territorio di uno strumento normativo moderno, capace di regolare l'esercizio dell'attività apistica nella regione Calabria, disciplinando i relativi procedimenti autorizzativi e stimolando, al tempo stesso, lo sviluppo complessivo del settore. Altrettanto significativa, l'istituzionalizzazione del 'Mercato Storico della Badia' di Bivongi che conferisce dignità ad un evento storico, che ha origini lontanissime e servirà a promuovere il territorio della Locride. Infine - conclude Imbalzano- i 'Contratti di Fiume' permetteranno di stipulare Contratti d'Area, in stretta sinergia con Comuni, Consorzi di Bonifica e associazioni agricole per implementare uno sviluppo organico del territorio". Sui lavori della Commissione, il consigliere regionale Tilde Minasi, ha sostenuto: "Non posso che esprimere viva soddisfazione per il placet unanime espresso dalla seconda commissione in merito alla proposta di legge inerente la disciplina, la tutela e la valorizzazione dell'apicoltura ed, ovviamente, la promozione dei prodotti derivanti da tale attività nella nostra regione. Con tale provvedimento, partito da una proposta del Dipartimento preposto, e per la quale ringrazio l'assessore regionale all'agricoltura e alla forestazione Michele Trematerra, infatti, si concretizza un percorso atto a dar vita ad una serie di norme che vogliono, appunto, dare una nuova organizzazione al comparto, con regole certe nel settore ed un programma regionale strutturato affinché si vada proprio nella direzione di una rivalutazione di quest'ambito con tutte le positive conseguenze che essa potrà comportare per l'apistica e l'indotto. La votazione concorde e l'andamento costruttivo dei lavori dell'organismo consiliare attestano, dunque, la particolare attenzione rivolta all'intero ramo attraverso strumenti che mirano allo sviluppo e al potenziamento dell'intero comparto apistico, sostenendo il miglioramento della qualità del miele e degli altri prodotti dell'apicoltura nonché la salvaguardia della salute del consumatore". "Colgo, inoltre, l'occasione - conclude la Minasi - per rivolgere un ringraziamento al collega Giuseppe Giordano che ha accolto con spiccata sensibilità le esigenze e le istanze degli operatori apiari ed ha contribuito fattivamente al raggiungimento di un risultato atteso dagli addetti a questo tipo di attività". Giuseppe Giordano, dal canto suo, ha sostenuto che "L'approvazione del testo di legge recante 'Norme regionali per la disciplina, la tutela e la valorizzazione dell'apicoltura calabrese' rappresenta un passaggio importante per lo sviluppo ed il rafforzamento di un settore cosi importante per l'economia calabrese. Il testo licenziato dalla commissione nasce dal concorso del dipartimento regionale e dei colleghi consiglieri, che ringrazio per l'approvazione di una serie di emendamenti, da me presentati, che hanno determinato un miglioramento qualitativo del testo di legge. Emendamenti elaborati con il supporto fondamentale della federazione apistica calabrese, la quale ha contributo fattivamente ai lavori della commissione attraverso il suo presidente regionale, Francesco Artese". "Il testo di legge approvato - conclude Giordano - permette di semplificare le procedure burocratiche del settore, rafforza il ruolo delle organizzazioni del settore, integra e completa le direttive nascenti dalla normativa nazionale".