Bruno Bossio presenta proposta legge forense - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Bruno Bossio presenta proposta legge forense

04 apr 14 La parlamentare del Pd Enza Bruno Bossio ha presentato stamane, in un incontro organizzato dall'Ordine degli Avvocati di Cosenza e dalla Camera penale "F. Gullo", la sua proposta di legge di modifica alla disciplina dell'ordinamento forense (legge 247/2012). All'incontro hanno partecipato il presidente dell'Ordine degli avvocati Oreste Morcavallo; l'avv. Marcello Manna, presidente della Camera penale, e la coordinatrice regionale di Forza Italia, l'on. Jole Santelli. "Per quanto ci riguarda - ha detto Bruno Bossio - con questa proposta di modifica della legge 247 abbiamo voluto sanare una palese ingiustizia e riaffermare il principio della piena libertà di accesso alla professione forense e della eguaglianza delle opportunità soprattutto per i giovani avvocati. Principi che, nella normativa attuale sono totalmente negati". "In particolare - ha proseguito - non è possibile che la permanenza nell'Albo dell'Ordine Professionale (indispensabile per poter svolgere la professione di avvocato) sia collegata all'iscrizione (e al versamento della relativa contribuzione) alla Cassa di Previdenza ed Assistenza Forense. Questa norma, com'è del tutto evidente, penalizza soprattutto i giovani professionisti il cui volume reddituale è, agli inizi della carriera, spesso assai modesto e crea una evidente condizione di disparità con i colleghi più anziani o con quelli che lavorano in grossi studi professionali. Tale norma, inoltre, rappresenta una evidente violazione del principio costituzionale che pone come unica condizione per l'accesso agli ordini professionali il superamento dell'esame di Stato". "Senza le modifiche da noi proposte - ha concluso Enza Bruno Bossio - è assai presente il rischio che si crei una situazione di sostanziale monopolio di alcuni grandi studi legali, con l'espulsione dall'Ordine di migliaia di giovani professionisti".