Bruno Bossio "Definire piano regionale dei trasporti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Bruno Bossio "Definire piano regionale dei trasporti"

14 ott 13 La deputata del Pd Enza Bruno Bossio ha reso noto il testo di una lettera aperta che ha inviato all'assessore regionale ai Trasporti, Luigi Fedele. ''Come lei sa - scrive la deputata all'assessore - la Regione Calabria, oltre ad essere stata autorizzata ad utilizzare 40 milioni di euro per interventi finalizzati all'efficienza del trasporto pubblico locale, su indicazione del Parlamento, che in tal senso ha impegnato il Governo nazionale, potrebbe avere la disponibilità di ulteriori 60 milioni di euro del "Fondo per lo Sviluppo e la Coesione" per la copertura della spesa corrente relativo al finanziamento del settore. L'attivazione di questa ulteriore somma di risorse finanziarie è subordinata, però, alla predisposizione di un Piano di rimodulazione ed efficientamento dei servizi da parte dell'Amministrazione regionale. Ovviamente, i tempi di definizione del provvedimento richiesto non sono indifferenti al fine di consentire al Governo nazionale di assumere una misura operativa ed efficace per la finalizzazione delle risorse disponibili''. ''La dilatazione dei tempi, oltretutto - sostiene ancora Enza Bruno Bossio - rischierebbe di depotenziare le ragioni che motivano l'utilizzo in via assolutamente straordinaria di tali fondi dal momento che essi sono destinati esclusivamente ad investimenti e non al finanziamento di quote di spesa corrente. Infatti, l'eccezionalità di tale misura è dovuta alla necessità di implementare il fondo regionale del trasporto pubblico locale che, molto verosimilmente già nell'esercizio di bilancio dell'anno in corso, non è sufficiente a coprire i costi dell'ultimo trimestre. Mi permetto di insistere, pertanto, sulla definizione del provvedimento di Piano regionale a cui è subordinata l'autorizzazione nazionale anche perché sta per svolgersi, nelle prossime settimane, la sessione parlamentare per l'esame e l'approvazione della Legge di stabilità. Sarebbe necessario ed opportuno che alla data di tale scadenza la Regione Calabria si presentasse a Roma con le carte in regola, anche al fine di sancire in quella sede una norma legislativa che renderebbe certo ed esigibile l'impegno finanziario nel limite dei 60 milioni di euro''. ''Vorrei che la presente, prima ancora che una sollecitazione - conclude la parlamentare del Pd - venisse intesa, dunque, come disponibilità a collaborare per ogni utile iniziativa che dovesse essere necessaria ad un'opera di velocizzazione del procedimento in oggetto''.