Ass. Caridi "Ricontri positivi dei Comuni su progetto risparmio" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ass. Caridi "Ricontri positivi dei Comuni su progetto risparmio"

16 lug 13 Ha trovato riscontri fortemente positivi il progetto predisposto da un team dell'Università della Calabria di Cosenza, coordinato dal dottor Antonio Cosma, e riguardante uno studio per la rilevazione dei fabbisogni di innovazione all'interno del settore pubblico nelle Regioni del Sud. Sono stati 19, si legge in una nota, i sindaci della Provincia di Reggio Calabria che hanno aderito con convinzione all'iniziativa, nata dalla pubblicazione di un bando del ministero dello Sviluppo economico e del ministero dell'Istruzione, università e ricerca. Il progetto, proposto e sollecitato dal senatore del Pdl Antonio Caridi, prosegue la nota, "propone molteplici obiettivi che si snodano attorno a tre punti caratterizzanti. Anzitutto la costruzione e la sperimentazione di una rete di sensori da installare sugli impianti degli edifici comunali e della pubblica illuminazione, nonché dell'illuminazione semaforica, finalizzato al monitoraggio e controllo dei consumi, della produzione e dell'accumulo di energia elettrica, decisivo in fase di pianificazione. Quindi la costruzione e la sperimentazione di sistemi di previsione dei consumi di energia elettrica, nonché della produzione di energia da fonti rinnovabili ad opera di impianti pilota (fotovoltaico e mini eolico) installati presso l'Ente Locale. La realizzazione, infine, di un prototipo di portale web integrato con il sito dell'Ente, mirato alla sensibilizzazione degli utenti". "La riuscita del primo step di questo progetto - ha sostenuto Caridi - conferma la grande attenzione dei Comuni calabresi verso i temi del risparmio energetico e delle energie alternative. Esprimo soddisfazione piena per l'avvio di un'esperienza utile al territorio e ai cittadini che guardano alle nuove esperienze di consumo energetico con consapevolezza e intelligenza critica. Ringrazio i sindaci per l'entusiasmo con cui hanno aderito al progetto presentato dal team di ricercatori dell'Università della Calabria. Risulta evidente, in questa fase, il nuovo atteggiamento delle amministrazioni locali, a favore della costituzione di una rete di energie e conoscenze finalizzate al rilancio della regione calabrese. Il mio impegno in questo senso rimarrà costante affinché vengano centrati, in futuro, gli obiettivi che oggi ci prefissiamo". Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Scido, Giuseppe Zampogna, che ha sottolineato "la necessità per i nostri Comuni di rilanciare una discussione concreta sui temi della produzione energetica pulita e del consumo intelligente. Il nostro comprensorio - ha aggiunto - sta conoscendo una nuova fase di condivisione delle istanze e di progettazione del rilancio fattivo del territorio". Il concetto di rete è stato ripreso anche dal sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà. "Il Comune di Cittanova - ha spiegato - lavora da anni alla riduzione del consumo energetico pubblico e all'implementazione del sistema di impianti fotovoltaici. Il progetto a cui stanno lavorando i ricercatori dell'Università della Calabria e, in particolare, il cittanovese Antonio Cosma si muove in questa direzione cruciale per il territorio".