Scavi Sibari sommersi, Sindaco Cassano chiede aiuto all'ass. Caligiuri - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Scavi Sibari sommersi, Sindaco Cassano chiede aiuto all'ass. Caligiuri

22 gen 13 - "Abbiamo bisogno di aiuto. Abbiamo bisogno che anche le istituzioni regionali e nazionali ci aiutino. Dobbiamo essere onesti e dire che se non ci fossero stati il Consorzio di Bonifica e la Coldiretti, che hanno messo a disposizione della causa le idrovore e gli uomini, forse ancora oggi il Parco sarebbe totalmente sott'acqua". Lo ha affermato il sindaco di Cassano allo Jonio, Giovanni Papasso, nel corso dell'incontro che ha avuto con l'assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, nell'ambito della visita che quest'ultimo ha fatto nell'area archeologica di Sibari, allagata a causa dell'esondazione del fiume Crati. Papasso ha chiesto a Caligiuri "interventi immediati per salvare l'immenso patrimonio di Sibari". Sulla situazione del Crati, il sindaco di Cassano ha informato Caligiuri che "nel letto del fiume sono stati realizzati degli agrumeti, alcuni vecchi, visti già quando si é verificata un'altra grave alluvione nel 2008, e altri di nuovo impianto. Per la parte che mi riguarda, qualora fosse di mia competenza, sono pronto a sottoscrivere un'ordinanza per il loro abbattimento. E' necessario però anche l'intervento di altre autorità, come il Genio militare, che deve intervenire con i propri mezzi ad abbatterli. Abbiamo bisogno di risorse perché dopo il prosciugamento delle acque la fanghiglia va tolta subito, prima che diventi crosta e si solidifichi, eccezion fatta per i mosaici e gli intonaci, che necessitano di trattamenti particolari".